Tre testamenti di Aretha Franklin sono stati ritrovati nella sua casa a Detroit

Aretha Franklin durante un concerto a New York nel 2017, molto dimagrita per via delle cure a cui si sottopone dal 2010 dopo la diagnosi di un tumore al pancreas (Andy Kropa/Invision/AP)
Aretha Franklin durante un concerto a New York nel 2017, molto dimagrita per via delle cure a cui si sottopone dal 2010 dopo la diagnosi di un tumore al pancreas (Andy Kropa/Invision/AP)

Gli avvocati di Aretha Franklin hanno trovato tre testamenti scritti a mano nella sua casa di Detroit, in Michigan, a nove mesi dalla morte, avvenuta a 76 anni il 16 agosto scorso. Il più recente risale al marzo 2014, si trovava in un quaderno a spirale sotto i cuscini del salotto e indica come eredi i membri della sua famiglia; la scrittura è in alcuni punti ardua da comprendere, ci sono parole cancellate e frasi scritte ai margini. Gli altri due, scritti nel 2010, sono stati ritrovati in un armadietto chiuso a chiave.

David Bennett, avvocato di Franklin da 40 anni, ha detto di non essere certo che siano validi per la legge del Michigan; un’udienza per valutarli è stata fissata per il 12 giugno. Due dei quattro figli hanno già detto di non riconoscerne la validità.