A Monterotondo, in provincia di Roma, un uomo è morto dopo essere stato colpito dalla figlia durante una lite

(ANSA/ LEGIONE CARABINIERI LAZIO)
(ANSA/ LEGIONE CARABINIERI LAZIO)

A Monterotondo, in provincia di Roma, un uomo di 41 anni è morto in ospedale dopo essere rimasto ferito durante una lite. Secondo le ricostruzioni dei giornali, basate sulla versione degli investigatori, l’uomo avrebbe aggredito la moglie e la figlia nella notte tra sabato e domenica, dopo essere tornato a casa ubriaco. La colluttazione sarebbe poi avvenuta per le scale: la moglie e la figlia, dopo quasi tre ore, avrebbero deciso di andarsene di casa, ma l’uomo le avrebbe seguite. Qui, la figlia 19enne lo avrebbe colpito con un coltello, scrive Repubblica, per poi chiamare subito i soccorsi: l’uomo è morto in ospedale.

Repubblica oggi scrive che l’uomo era conosciuto per essere violento e aggressivo, e secondo Rai News era stato denunciato dalla moglie per maltrattamenti nel 2014. Sempre Rai News dice che «la procura di Tivoli sta valutando, visto il contesto di violenze nel quale il fatto è maturato, se attribuire alla giovane un reato di minore gravità come quello dell’eccesso colposo di legittima difesa, se non addirittura la legittima difesa».