È finito lo sciopero del più grande magazzino di libri italiano

Il magazzino di Stradella visto da fuori, su Google Maps
Il magazzino di Stradella visto da fuori, su Google Maps

È finito lo sciopero del più grande magazzino di libri italiano, la cosiddetta “Città dei libri” di Stradella, in provincia di Pavia, che per sei giorni ha impedito a gran parte delle librerie d’Italia di ricevere nuovi libri. Nella notte tra giovedì e venerdì è stato raggiunto un accordo tra CEVA Logistics, l’azienda internazionale che gestisce il magazzino, e il consorzio GSL, per cui lavorano gli operai impiegati nel magazzino. L’accordo riguarda il riconoscimento dei livelli di inquadramento (che erano bloccati da tempo) e delle malattie gravi, oltre alla riconferma dei posti di lavoro precari. Qui sono spiegate le ragioni dello sciopero e le conseguenze che ha avuto per librerie ed editori.