Il jihadista francese Peter Cherif, accusato di essere coinvolto nell’attentato contro la redazione di “Charlie Hebdo”, è stato arrestato a Gibuti

(ERIC FEFERBERG/AFP/Getty Images)
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Il jihadista francese Peter Cherif, uno dei terroristi più ricercati al mondo e accusato di essere coinvolto nell’attentato del gennaio 2015 contro la redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo, è stato arrestato il 16 dicembre a Gibuti, dice la stampa francese. Cherif, conosciuto anche con lo pseudonimo Abou Hamza, è stato collegato dagli investigatori francesi alla cellula jihadista di Parigi di cui facevano parte anche Said e Cherif Kouachi, i due fratelli responsabili dell’attentato contro Charlie Hebdo, nel quale furono uccise 12 persone: non è ancora chiaro il ruolo che ebbe nell’attacco. Cherif era già noto alle autorità francesi: negli ultimi dieci anni ha combattuto in Iraq e nello Yemen e ha stabilito legami con al Qaida in Yemen. Cherif, dice la stampa francese, sarebbe in attesa di essere estradato in Francia.