La Spagna ha intenzione di abbassare l’IVA sugli assorbenti

Lo ha detto la ministra delle Finanze: attualmente è al dieci per cento e sarà portata al quattro

(LOIC VENANCE/AFP/Getty Images)
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La ministra spagnola delle Finanze, María Jesús Montero del Partito socialista (PSOE), ha detto che dal prossimo anno in Spagna l’IVA sui prodotti femminili come gli assorbenti sarà abbassata al 4 per cento. La ministra ha spiegato che oggi «gli assorbenti non sono considerati prodotti di base necessari» e che sono attualmente soggetti a una tassa del 10 per cento, pari a quella di altri prodotti che invece non sono necessari.

La tassazione sugli assorbenti è un tema di discussione e lotta politica in molti paesi d’Europa e del mondo. Diverse associazioni e i movimenti femministi chiedono da tempo che venga rimossa o ridotta l’aliquota massima solitamente prevista, proprio perché le mestruazioni non sono una scelta ma una necessità, e perché i costi ricadono interamente sulle donne. Circa due anni fa in Spagna, dove il movimento femminista è molto importante e ha ispirato lotte anche nel resto del mondo, centinaia di donne avevano avviato la campagna “Tamponi dal Canada” per ordinare assorbenti in massa. Il Canada, nel 2015, ha infatti eliminato la cosiddetta “tampon tax”. Nella loro presentazione le promotrici della campagna dicevano: «Donne, abbiamo già sanguinato abbastanza, quindi uniamoci in modo che il governo spagnolo non ci faccia più sanguinare».