A Roma è stato eseguito il primo trapianto di faccia in Italia

L'ospedale Sant'Andrea di Roma (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)
L'ospedale Sant'Andrea di Roma (ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

Nella notte fra sabato e domenica all’ospedale Sant’Andrea di Roma è stato eseguito il primo trapianto di faccia mai realizzato in Italia. La persona su cui è stato fatto l’intervento è una donna di 49 anni affetta da neurofibromatosi, una malattia ereditaria che causa la comparsa di numerosi tumori della pelle deturpanti. L’intervento è durato circa 20 ore ed è stato molto lungo e complesso, dato che è “multitessuto”: sono stati trapiantati pelle, fasce muscolari e cartilagine.

Il personale medico dell’ospedale si preparava da tre anni a eseguire l’operazione; a capo della squadra che si è occupata dell’intervento ci sono il professor Fabio Santanelli di Pompeo, responsabile dell’unità operativa di chirurgia plastica del Sant’Andrea, e il dottor Benedetto Longo. L’operazione è stata fatta seguendo un protocollo sperimentale autorizzato dal Centro Nazionale Trapianti. Nel mondo il primo trapianto di faccia risale al 2005.

La donatrice della faccia trapiantata era una giovane donna di 21 anni morta a causa di un incidente stradale: la sua famiglia ha donato anche fegato e reni. Per conoscere l’esito dell’operazione bisognerà aspettare lo scioglimento della prognosi.