I vincitori del festival di Venezia

Il Leone d'oro è andato al film "Roma" di Alfonso Cuarón; Willem Dafoe ha vinto il premio per il miglior attore, Olivia Colman quello per la miglior attrice

(FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)
(FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

Sono stati assegnati oggi i premi del 75º festival del cinema di Venezia: il Leone d’oro, il premio più importante, è andato al film Roma, di Alfonso Cuarón. I fratelli Coen hanno vinto il premio per la Miglior sceneggiatura, per La ballata di Buster Scruggs; Olivia Colman, che recita in The Favourite, ha vinto la Coppa Volpi per la miglior attrice; Willem Dafoe, che recita in At Eternity’s Gate, quella per il miglior attore.

La giuria che ha assegnato i premi più importanti era composta da Christoph Waltz, Taika Waititi, Naomi Watts, Malgorzata Szumowska, Trine Dyrholm e Nicole Garcia. Il presidente è Guillermo del Toro, che l’anno scorso vinse il Leone d’Oro (e poi l’Oscar) con La forma dell’acqua. I premi dell’anno scorso si possono vedere qui.

Roma non ha niente a che fare con la capitale d’Italia. Prende infatti il suo nome da un quartiere di Città del Messico. Il film è ambientato nel 1971, l’anno in cui i militari uccisero alcuni studenti che protestavano, tra le altre cose, contro la privatizzazione delle università. È il primo film di Cuarón dopo Gravity, per il quale vinse l’Oscar per la Miglior regia. È distribuito da Netflix.

I premi principali del festival del cinema di Venezia

Leone d’oro per il miglior film: Roma di Alfonso Cuarón
Gran premio della giuria: The Favourite di Yorgos Lanthimos
Leone d’argento per la miglior regia: Jacques Audiard per The Sisters Brothers
Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile: Olivia Colman per The Favourite
Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile: Willem Dafoe per At Eternity’s Gate
Miglior sceneggiatura: Joel Coen ed Ethan Coen per La ballata di Buster Scruggs
Premio Marcello Mastroianni (a un attore emergente): Baykali Ganambarr per The Nightingale
Premio speciale della giuriaThe Nightingale di Jennifer Kent
Miglior film della sezione Orizzonti: Manta Ray di Phuttiphong Aroonpheng
Premio Leone del futuro per la miglior opera prima: The day I lost my shadow di  Soudade Kaadan

La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, che giustamente chiamiamo tutti Festival di Venezia, si tiene al Lido di Venezia. Il Festival è organizzato dalla Biennale di Venezia, una delle più importanti istituzioni culturali al mondo, ed è il più antico festival del mondo (arrivò un paio d’anni dopo gli Oscar, ma quelli sono premi, non un festival con proiezioni di film nuovi). È considerato importante sia per il cinema in quanto arte (due anni fa vinse un film filippino in bianco e nero, lungo più di tre ore, con lunghe inquadrature fisse) sia per il cinema dal punto di vista economico e sociale, che dà del lavoro ad alcune persone e ne fa divertire o emozionare altre. Da qualche anno se ne parla come di una “rampa di lancio per gli Oscar” perché capita spesso che i film prestigiosi che vengono presentati finiscano poi per vincere come Miglior film agli Oscar: prima ancora che a La forma dell’acqua era successo con Birdman e con Spotlight.