La sonda giapponese Hayabusa 2 ha raggiunto l’asteroide Ryugu a 290 milioni di chilometri da noi

L'asteroide Ryugu (JAXA)
L'asteroide Ryugu (JAXA)

La sonda spaziale giapponese Hayabusa 2 ha raggiunto Ryugu, un asteroide a 290 milioni di chilometri da noi per studiarne la caratteristiche e prelevarne un campione, che sarà poi riportato verso la Terra per analisi più approfondite. La missione della sonda è iniziata quattro anni fa e potrebbe offrire molte informazioni sugli asteroidi, i grandi sassi spaziali rimasti dopo i processi che portarono alla formazione del Sistema solare circa 4,6 miliardi di anni fa. I ricercatori pensano che contengano elementi e molecole che potrebbero avere innescato i meccanismi di formazione della vita sul nostro pianeta: acqua, composti di carbonio e metalli. Ryugu ha una particolare forma simile a un diamante, per altri a una trottola, e ha un’ampiezza massima di 900 metri. Hayabusa 2 resterà un anno e mezzo in compagnia del suo asteroide per analizzarlo e inviare sulla sua superficie alcuni piccoli robot. Al termine della missione preleverà un campione che sarà riportato sulla Terra nel 2020. Una missione simile, OSIRIS_REx organizzata dalla NASA, è in viaggio da quasi due anni verso un altro asteroide per tentare qualcosa di simile.