Un ministro del nuovo governo spagnolo si è dimesso per una vecchia storia di evasione fiscale

Maxim Huerta (JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images)
Maxim Huerta (JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images)

Il governo spagnolo guidato dal socialista Pedro Sánchez sta attraversando la sua prima piccola crisi, a una settimana dal giuramento di fronte al re. Mercoledì si è infatti dimesso il ministro della Cultura e dello Sport, Máxim Huerta, per una storia risalente a una decina di anni fa, quando Huerta fu multato per avere evaso le tasse per migliaia di euro. Huerta è un ex conduttore televisivo e scrittore. Alle accuse degli ultimi giorni, ha risposto dicendo che non aveva fatto nulla di illegale ma che si sarebbe dimesso per evitare che il governo Sánchez venisse criticato dai suoi avversari. Sánchez è primo ministro della Spagna nonostante alle due ultime elezioni il suo partito avesse ottenuto il suo peggior risultato di sempre: ha ottenuto l’incarico raccogliendo in Parlamento i voti necessari per sfiduciare il precedente governo, guidato dal conservatore Mariano Rajoy.