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  • Domenica 3 giugno 2018

Al Mugello si corre il Gran Premio d’Italia

E i piloti italiani vanno forte: Rossi parte dalla pole position, Iannone e Petrucci dalla seconda fila

Valentino Rossi saluta il pubblico del Mugello dopo le qualifiche di sabato (TIZIANA FABI/AFP/Getty Images)
Valentino Rossi saluta il pubblico del Mugello dopo le qualifiche di sabato (TIZIANA FABI/AFP/Getty Images)

Dopo un inizio di stagione complicato in cui le moto Yamaha hanno avuto diversi problemi, sabato, sulla pista di casa, Valentino Rossi ha ottenuto a sorpresa la pole position con un giro perfetto che ha segnato il nuovo record dell’Autodromo del Mugello. Rossi partirà quindi davanti a tutti nel Gran Premio d’Italia di MotoGP, che si corre questo pomeriggio con partenza prevista alle 14.00. Il giro record di Rossi è arrivato dopo le sessioni di prove libere in cui la Yamaha aveva dimostrato altrettanto sorprendentemente di andare forte quanto le altre: il suo compagno di squadra, lo spagnolo Maverick Viñales, partirà dalla terza posizione.

Fra le sorprese del Mugello c’è anche la Ducati di Jorge Lorenzo, il pilota che ha avuto più difficoltà in questo Motomondiale. Lorenzo ha girato in soli 35 millesimi in più di Rossi e partirà dalla seconda posizione. La seconda fila sarà aperta invece dall’italiano della Suzuki Andrea Iannone, il vecchio detentore del record sul giro al Mugello, che aveva anche migliorato nel corso delle qualifiche prima che Rossi girasse in 1:46.208. Dietro di lui partirà un altro italiano, Danilo Petrucci, che quasi certamente a fine stagione lascerà la Ducati clienti per andare a guidare quella ufficiale al posto di Lorenzo. Sia Iannone che Petrucci sembra possano avere un buon passo di gara. Rossi e i meccanici della Yamaha dovranno invece fare attenzione all’usura della gomme, un problema che ancora non è stato risolto.

Marc Marquez e Andrea Dovizioso, i due piloti che l’anno scorso si contesero il Motomondiale fino all’ultima gara, partiranno rispettivamente dalla sesta e dalla settima posizione. Per entrambi partire da quelle due posizioni non sarà un grosso problema. La Honda di Marquez è la moto più affidabile di tutte e in gara viene sempre fuori. Così dovrebbe essere anche per Dovizioso, che nonostante la caduta nell’ultimo Gran Premio è ancora il principale contendente di Marquez.

Con l’ultima vittoria nel Gran Premio di Francia — la terza consecutiva — Marquez è salito a 95 punti nella classifica generale e ha guadagnato un buon vantaggio sugli inseguitori, tutti abbastanza vicini fra loro.

La classifica del Motomondiale 2018 dopo cinque gare:

1) Marc Marquez (Honda) – 90 punti
2) Maverick Vinales (Yamaha) – 59
3) Johann Zarco (Yamaha) – 58
4) Valentino Rossi (Yamaha) – 56
5) Danilo Petrucci (Ducati) – 54
6) Jack Miller (Ducati) – 49
7) Andrea Iannone (Ducati) – 47
8) Cal Crutchlow (Honda) – 46
9) Andrea Dovizioso (Ducati) – 46
10) Dani Pedrosa (Honda) – 29

Il circuito del Mugello è uno dei due Gran Premi che la MotoGP corre in Italia, anche se quello di Misano vale come Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Fu costruito nel 1972 su iniziativa dell’Automobile Club di Firenze, partendo da un progetto dell’ingegnere Gianfranco Agnoletto. La prima gara – un evento automobilistico di Formula 5000 – fu nel 1974 e dalla seconda metà degli anni Ottanta il circuito del Mugello è di proprietà della Ferrari. Il circuito è famoso soprattutto per le moto: la prima gara del Motomondiale fu corsa nel 1976. È dagli anni Novanta che il Mugello ospita una volta all’anno il Gran Premio d’Italia: l’ultima vittoria di un italiano in MotoGP è del 2017, l’anno scorso, quando vinse Andrea Dovizioso.