Come è finita la gara-7 dei playoff NBA tra i Cleveland Cavaliers e i Boston Celtics

LeBron James (Maddie Meyer/Getty Images)
LeBron James (Maddie Meyer/Getty Images)

I Cleveland Cavaliers hanno vinto gara-7 delle finali dei playoff NBA della Eastern Conference contro i Boston Celtics e sono diventati la prima squadra a qualificarsi per le finali del torneo. La partita si è giocata questa notte a Boston ed è finita 87-79 per Cleveland, un punteggio piuttosto basso per gli standard della NBA. Il migliore in campo è stato ancora una volta LeBron James (Cleveland Cavaliers), che non è mai uscito dal campo, giocando tutti e 48 i minuti della partita: James ha segnato 35 punti, ha preso 15 rimbalzi e dato 9 assist. Per lui è l’ottava finale NBA consecutiva, un risultato straordinario.

La serie – che si è giocata con il vantaggio del campo per Boston grazie a un numero superiore di vittorie in stagione regolare – era partita molto male per i Cleveland Cavaliers, che avevano perso le prime due partite giocando male. Nelle gare successive però le cose erano cambiate grazie soprattutto alle prestazioni di LeBron James, che nonostante i suoi 33 anni è considerato ancora il giocatore più forte e determinante dell’intera NBA. I Cleveland Cavaliers giocheranno la finale contro la vincente della Western Conference, cioè una tra Houston Rockets e Golden State Warriors.

Per Boston comunque è stata una stagione molto positiva. A inizio anno i Celtics avevano perso per un brutto infortunio Gordon Hayward, uno dei più importanti acquisti della scorsa estate, e prima dei playoff si era fatto male anche Kyrie Irving, uno dei migliori playmaker della lega. Boston si era così ritrovata a giocare le partite del playoff con una squadra molto giovane e inesperta, anche se con molto talento. Tra gli altri, hanno stupito Jayson Tatum, al suo primo anno in NBA, e Jaylen Brown.