Papa Francesco ha annunciato che nominerà 14 nuovi cardinali alla fine di giugno

Papa Francesco durante la messa di Pentecoste nella Basilica di San Pietro, il 20 maggio 2018 (VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images)
Papa Francesco durante la messa di Pentecoste nella Basilica di San Pietro, il 20 maggio 2018 (VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images)

In occasione della domenica di Pentecoste, Papa Francesco ha annunciato che il 29 giugno nominerà 14 nuovi cardinali. Tra i sacerdoti scelti per le nomine, 11 hanno meno di ottant’anni e per questa ragione in caso di morte del papa farebbero parte del conclave. Attualmente i cardinali con diritto di voto in caso di conclave sono 115.

I preti che il papa nominerà cardinali sono: Luis Raphael I Sako, patriarca di Babilonia dei Caldei, in Iraq; Luis Ladaria Ferrer, che dal primo luglio 2017 è Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede; il vicario di Roma Angelo De Donatis; Giovanni Angelo Becciu; l’Elemosiniere pontificio Konrad Kraiewski; Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi, in Pakistan; Antonio dos Santos Marto, vescovo di Leiria-Fatima, in Portogallo; Pedro Ricardo Barreto Jimeno, arcivescovo di Huancayo, in Perù; Désiré Tsarahazana, arcivescovo di Toamasina, in Madagascar; Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell’Aquila; Thomas Aquino Manyo Maeda, arcivescovo di Osaka, in Giappone; Sergio Obeso Rivera, arcivescovo emerito messicano; Toribio Ticona Porco, prelato emerito di Corocoro, in Bolivia, e padre Aquilino Bocos Merino, dei missionari clarettiani, l’unico che non è un vescovo. Gli ultimi tre sono quelli con più di ottant’anni.