Almeno 23 civili sono stati uccisi in un attacco aereo contro l’ISIS in Siria

Non si sa se sia stato compiuto dalla coalizione anti-ISIS guidata dagli Stati Uniti o dall'aviazione irachena

Uomini del Consiglio militare di Deir Ezzor vicino alla città di Shadadi, circa 60 chilometri a sud di Hassakeh (AYHAM AL-MOHAMMAD/AFP/Getty Images)
Uomini del Consiglio militare di Deir Ezzor vicino alla città di Shadadi, circa 60 chilometri a sud di Hassakeh (AYHAM AL-MOHAMMAD/AFP/Getty Images)

Almeno 23 civili, tra cui 10 bambini, sono stati uccisi in un attacco aereo compiuto martedì in uno degli ultimi territori in Siria ancora sotto il controllo dello Stato Islamico (o ISIS), nella provincia di Hassakeh. Associated Press ha scritto che non è chiaro chi abbia compiuto gli attacchi, se la coalizione anti-ISIS guidata dagli Stati Uniti o l’aviazione irachena. Secondo la Syrian News Agency, agenzia di news statale siriana, la responsabilità sarebbe da attribuire alla coalizione guidata dagli americani.

La situazione della Siria aggiornata. L’ISIS è indicato in grigio – la zona di Hassakeh è quella più orientale –, le SDF in giallo, le forze di Assad e alleati in rosso, i ribelli in verde chiaro e la Turchia e alleati in verde più scuro (Liveuamap)

Il portavoce delle Forze Democratiche Siriane (SDF) nella provincia orientale di Deir Ezzor, confinante con quella di Hassakeh – le SDF sono una coalizione di forze arabe e curde (in prevalenza curde) alleate agli americani nella guerra contro lo Stato Islamico – ha detto che la fase finale per eliminare l’ISIS dalla Siria orientale è iniziata. Questa operazione militare negli ultimi mesi si era fermata, a causa dell’attacco della Turchia nel nord della Siria contro i curdi: i curdi delle SDF avevano quindi mandato diversi loro combattenti a nord, per cercare di fermare l’avanzata turca e dei loro alleati, gli uomini dell’Esercito libero siriano.