Il partito socialdemocratico tedesco ha nominato la prima presidente donna nella sua storia, Andrea Nahles

(Lukas Schulze/Getty Images)
(Lukas Schulze/Getty Images)

La 47enne Andrea Nahles è stata eletta presidente del partito socialdemocratico tedesco (SPD). È la prima donna a ricoprire questo incarico nella storia del partito: ha ricevuto il 66 per cento dei voti del congresso dell’SPD, che si è tenuto a Wiesbaden. Nahles ha preso 414 voti su 624; l’altra candidata, Simone Lange, ha ottenuto 172 voti. Nahles è stata ministra del Lavoro e all’interno del partito guida l’ala con le posizioni in genere più di sinistra. Nahles, che è nota per il modo in cui si infervora nei suoi comizi, ha detto: «Si può rinnovare un partito anche dal governo e lo dimostrerò».

Il suo partito ha deciso da tempo di far parte di una nuova “grande coalizione” guidata da Angela Merkel. Martin Schulz si era dimesso dalla presidenza del partito socialdemocratico tedesco a febbraio, dicendo: «La SPD ha bisogno di un rinnovamento di persone e programmi».