In Mali un gruppo di uomini armati travestiti da caschi blu ha attaccato due gruppi di militari francesi e delle Nazioni Unite

Caschi blu fuori dall'aeroporto di Timbuctù, in Mali, il 4 febbraio 2016 (SEBASTIEN RIEUSSEC/AFP/Getty Images)
Caschi blu fuori dall'aeroporto di Timbuctù, in Mali, il 4 febbraio 2016 (SEBASTIEN RIEUSSEC/AFP/Getty Images)

In Mali, vicino all’aeroporto di Timbuctù, un gruppo di uomini armati che indossavano divise dei caschi blu dell’ONU e conducevano due veicoli con il simbolo dell’organizzazione internazionale ha attaccato una base di soldati francesi e una di veri caschi blu. Uno dei militari delle Nazioni Unite è morto in uno degli attacchi; più di una decina di soldati sono stati feriti, cinque gravemente. I due veicoli guidati dai finti caschi blu contenevano esplosivo: uno è stato fatto esplodere, mentre l’altro è stato fermato dai militari. È la prima volta che avviene un attacco con queste modalità in Mali.

La Francia è militarmente impegnata in Mali dal 2013 e al momento ci sono nel paese circa 4mila soldati francesi. Dallo stesso anno nel paese c’è anche una missione delle Nazioni Unite: al momento ne fanno parte più di 11mila soldati e 1.741 agenti di polizia ed è considerata una delle missioni più pericolose dell’ONU. Dall’inizio della missione 162 dipendenti dell’ONU sono stati uccisi, sette quest’anno.