A Gaza ci sono nuove proteste di massa

Per il terzo venerdì di seguito, migliaia di persone stanno protestando contro l'occupazione israeliana: secondo fonti palestinesi ci sono quasi mille feriti

(MAHMUD HAMS/AFP/Getty Images)
(MAHMUD HAMS/AFP/Getty Images)

Nella Striscia di Gaza sono in corso delle proteste di massa contro l’occupazione israeliana, per il terzo venerdì di seguito. Anche oggi, come venerdì scorso, si contano cinque manifestazioni diverse lungo il confine della Striscia: secondo l’esercito israeliano stanno partecipando circa 10mila manifestanti. Nelle due precedenti manifestazioni erano state uccise circa 30 persone; secondo il ministero della Sanità palestinese alle proteste di oggi ci sono stati un morto e 968 feriti.

Nelle intenzioni degli organizzatori, fra cui c’è anche il gruppo politico-terrorista di Hamas, le proteste proseguiranno ogni settimana fino all’inaugurazione della nuova ambasciata statunitense a Gerusalemme, prevista per il 14 maggio. Per gli israeliani il 14 maggio è il giorno dell’Indipendenza, quello in cui festeggiano la vittoria nella guerra arabo-israeliana del 1948. I palestinesi invece celebrano il 15 maggio il giorno della nakba – “la catastrofe” – cioè quello in cui molti di loro furono costretti a lasciare le proprie case, finite in territorio israeliano. Sono stati allestiti dei campi di tende lungo il confine, e sono previste nuove manifestazioni ogni venerdì.