Il lottatore Conor McGregor è stato arrestato a New York per aver aggredito dei suoi colleghi

Il lottatore irlandese di arti marziali miste Conor McGregor è stato arrestato a New York per aver aggredito dei suoi colleghi che si trovavano a bordo di un autobus nel parcheggio del Barclays Center di Brooklyn. L’aggressione è avvenuta giovedì pomeriggio intorno alle 13.30 (ora locale) ed è stata filmata da diverse persone. Ci sono video in cui si vede McGregor che insieme ad altre persone tira oggetti contro un autobus, rompendo anche un finestrino. Sull’autobus viaggiavano alcuni altri lottatori di MMA, che sabato avrebbero dovuto partecipare a una serie di incontri della UFC, la più importante lega di arti marziali miste.

McGregor si è consegnato spontaneamente alla polizia, che per ora non ha formalizzato alcuna accusa. Nell’incidente sono rimaste ferite in modo non grave due persone che si trovavano a bordo dell’autobus e che per questa ragione non potranno partecipare agli incontri di sabato. McGregor non combatte un incontro dal novembre del 2016, ma nell’estate del 2017 partecipò – perdendo – al molto pubblicizzato incontro di pugilato contro il pugile statunitense Floyd Mayweather.