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  • Mercoledì 7 febbraio 2018

Cos’ha fatto nel frattempo il Volo, prima di tornare a Sanremo 2018

Il trio di cantanti che vinse il festival nel 2015 porterà una cover di “Canzone per te” di Sergio Endrigo

Il Volo in concerto a Torino nel 2017. (Elena Aquila/Pacific Press via ZUMA Wire)
Il Volo in concerto a Torino nel 2017. (Elena Aquila/Pacific Press via ZUMA Wire)

Il Volo, il trio di cantanti che vinse il Festival di Sanremo nel 2015 con “Il Grande Amore”, è stasera ospite del festival: canterà “Canzone per te” del cantautore Sergio Endrigo. Del Volo si parlò molto tre anni fa, perché la loro fu una vittoria inattesa e criticata da molti: fanno infatti un genere molto poco contemporaneo – nel senso di vecchio e superato – e generalmente detestato dai critici musicali, che preferiscono cose più nuove e frizzanti. Come succede spesso, però, alle stroncature della critica è corrisposto un grande successo di pubblico a livello internazionale: il Volo arrivò terzo all’Eurovision, il concorso europeo a cui partecipa il vincitore di Sanremo, e hanno fatto concerti negli Stati Uniti, in Sud America e in Europa.

Breve storia del Volo
I membri del Volo sono Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble: hanno tra i 22 e i 24 anni, e sono originari rispettivamente della provincia di Agrigento, di Bologna e della provincia di Teramo. Sono cantanti di formazione lirica, e più precisamente due tenori (Barone e Boschetto) e un baritono (Ginoble). Si conobbero presentandosi come solisti al talent Ti lascio una canzone nel 2009 e furono notati dai produttori Michele Torpedine e Tony Renis, che fecero avere loro un contratto con l’etichetta discografica americana Geffen Records. La loro carriera, fin da subito studiata e gestita con attenzione dalla casa discografica, cominciò con un’ospitata a Sanremo nel 2010, lo stesso anno in cui pubblicarono il loro primo disco omonimo.

Ebbe subito un buon successo, e grazie alla promozione della Geffen si fece notare anche all’estero, dove il gruppo puntò sul fascino un po’ superficiale esercitato dalla canzone popolare e dalla musica lirica italiane. Insieme al disco arrivò il primo tour in Nord America, e alcune esibizioni sulla tv americana. Nel 2012 si unirono al tour di Barbra Streisand e cantarono alla cerimonia dell’accensione dell’albero di Natale al Rockefeller Center di New York, un evento molto atteso e seguito. Nel 2013 fecero un disco di Natale, e continuarono a esibirsi in America e in Italia, collaborando con molti artisti famosi, finché arrivarono a Sanremo nel 2015.

Sanremo e dopo Sanremo
Con il Festival si fecero conoscere dal grande pubblico in Italia, attirando su di sé gli apprezzamenti di chi amava la loro reinterpretazione della musica popolare italiana e le critiche di chi li accusava di fare una musica facile, superata e che si basava su inutili virtuosismi vocali e sull’evocare emozioni facili. Arrivarono primi davanti a Nek e Malika Ayane, e pochi giorni dopo fecero uscire un EP che diventò disco di platino, vendendo più di 150mila copie. All’Eurovision vinse lo svedese Måns Zelmerlöw, ma il Volo arrivò terzo. In aprile pubblicarono il singolo “Canzone per te”, una cover della canzone di Sergio Endrigo, quella che canteranno stasera.

Tra il 2016 e il 2017 hanno lavorato a una serie di concerti-tributo ai grandi tenori José Carreras, Plácido Domingo e Luciano Pavarotti, che ha previsto date in Italia, nel resto d’Europa, negli Stati Uniti e in Sud America, e dalle quali è stato pubblicato il disco Notte magica – A Tribute to the Three Tenors, con la collaborazione dello stesso Domingo.