Gli Stati Uniti dimezzeranno la prima tranche di fondi destinati all’Agenzia dell’ONU per i rifugiati palestinesi

Un uomo palestinese in un centro dell'UNRWA in un campo profughi di Gaza (Wissam Nassar/picture-alliance/dpa/AP Images)
Un uomo palestinese in un centro dell'UNRWA in un campo profughi di Gaza (Wissam Nassar/picture-alliance/dpa/AP Images)

L’amministrazione americana di Donald Trump ha annunciato che dimezzerà la prima tranche di fondi che gli Stati Uniti hanno programmato di destinare nel 2018 all’UNRWA, l’agenzia dell’ONU per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi. Dei 125 milioni di dollari previsti, il governo americano darà all’UNRWA solo 60 milioni. Già a inizio gennaio, Trump aveva messo in discussione gli aiuti finanziari degli Stati Uniti ai palestinesi e aveva scritto in un tweet: «Paghiamo i palestinesi centinaia di milioni di dollari ogni anno e non otteniamo in cambio né apprezzamento né rispetto». Trump aveva inoltre accusato i palestinesi di non voler trovare un accordo di pace con Israele.

La decisione dell’amministrazione americana avrà conseguenze importanti sul funzionamento dell’UNRWA, visto che il contributo finanziario degli Stati Uniti è pari a circa il 30 per cento del budget totale dell’agenzia.