Donald Trump ha annullato una visita ufficiale a Londra in cui avrebbe dovuto inaugurare la nuova ambasciata statunitense

La nuova ambasciata statunitense a Londra. (ALASTAIR GRANT/AFP/Getty Images)
La nuova ambasciata statunitense a Londra. (ALASTAIR GRANT/AFP/Getty Images)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annullato una visita ufficiale a Londra, prevista per il mese prossimo, durante la quale avrebbe dovuto inaugurare la nuova ambasciata statunitense nel Regno Unito. Su Twitter, Trump ha scritto di aver preso questa decisione perché «non sono un grande fan del fatto che l’amministrazione Obama abbia venduto per “noccioline” quella che forse era l’ambasciata più bella e nella posizione migliore a Londra, solo per costruirne una in un altro posto per 1,2 miliardi di dollari. Brutto affare. Volevano che fossi io a tagliare il cordone? NO!».

In realtà i giornali inglesi ipotizzano che Trump abbia annullato il viaggio per evitare le grandi proteste che erano in fase di organizzazione. Diversi parlamentari britannici avevano anche detto che si sarebbero opposti a un discorso di Trump al Parlamento. L’accordo per la nuova ambasciata statunitense a Londra, che si trova nel quartiere di Nine Elms, fu in ogni caso preso nel 2008 dall’amministrazione di George W. Bush, perché non era più possibile adeguare il vecchio edificio alle misure di sicurezza richieste. I giornali britannici scrivono, citando fonti governative, che probabilmente sarà il segretario di Stato Rex Tillerson ad andare a Londra al posto di Trump.