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In Nigeria 27 persone sono morte in tre attentati suicidi compiuti da donne legate a Boko Haram

A Mandarari, nel nord-est della Nigeria, tre donne hanno compiuto un attentato suicida uccidendo 27 persone e ferendone 83. Si pensa che le donne fossero legate al gruppo islamista Boko Haram, noto per rapire donne e bambini per farli diventare attentatori suicidi. La prima donna si è fatta esplodere nel mercato del paese, che si trova a 25 chilometri dalla città di Maiduguri, le altre due in un vicino campo profughi.

Negli ultimi anni 20mila persone sono morte e 2,7 milioni hanno dovuto abbandonare le proprie case a causa delle violenze compiute da Boko Haram e degli scontri tra il gruppo e l’esercito nigeriano. Nel 2016 gli islamisti erano stati molto indeboliti, ma dallo scorso giugno è iniziata una nuova serie di attacchi in cui sono morte 143 persone prima degli attentati di ieri.

Alcune delle persone ferite negli attentati suicidi del 15 agosto 2017 aspettano cure mediche all'ospedale di Maiduguri, nel nord-est della Nigeria (STRINGER/AFP/Getty Images)