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  • Giovedì 8 giugno 2017

Il video degli attentatori di Londra che vengono uccisi dalla polizia

È stato registrato dalle telecamere di sorveglianza del Borough Market e mostra l'arrivo dei primi tre agenti che sono intervenuti

Un video dello scontro tra la polizia e i tre terroristi dell’attentato a Londra di sabato scorso è stato diffuso ieri sui social: è stato registrato al Borough Market, il grande mercato coperto vicino al London Bridge dove i tre terroristi si sono spostati dopo aver abbandonato il furgone che avevano usato per investire i passanti sul ponte. È stato registrato con un cellulare a partire da una registrazione di telecamere di sorveglianza, e la sua qualità è piuttosto bassa. Mostra i tre aggressori provare entrare in un pub senza riuscirci, voltarsi e aggredire con i coltelli un uomo che passa lì vicino. L’uomo prova a difendersi ed è aiutato da altri passanti che lanciano una sedia contro gli aggressori. Pochi secondi dopo arriva una macchina della polizia: tre agenti scendono immediatamente dall’auto e corrono verso i tre aggressori cercando di salvare un uomo a terra, vengono poi a loro volta aggrediti e sparano uccidendo i tre terroristi. Tutta la scena dura poco più di 20 secondi.

Attenzione, il video è molto forte.

Cosa è successo sabato sera a Londra, per punti:

  • Otto persone sono state uccise e oltre 40 sono rimaste ferite in un attentato terroristico;
  • poco dopo le 23 ora italiana un furgone ha investito alcuni pedoni sul London Bridge, nel centro di Londra; il furgone si è poi spostato verso il Borough Market, una zona di bar e chioschi molto frequentata di sera poco a sud del ponte;
  • dal furgone sono scesi tre uomini che indossavano delle cinture esplosive finte, e che hanno accoltellato alcuni passanti e clienti dei locali della zona. Poco dopo i tre attentatori sono stati uccisi dalla polizia, come mostra il video diffuso oggi:
  • tra i feriti c’è stato anche un poliziotto intervenuto dopo le segnalazioni dell’incidente al London Bridge: è stato accoltellato al volto, ma non è in pericolo di vita;
  • L’attentato è stato rivendicato dallo Stato Islamico (o ISIS) e la polizia ha diffuso i nomi dei tre attentatori: Khuram Shazad Butt, di 27 anni, Rachid Redouane, di 30 anni, e l‘italo marocchino Youssef Zaghba di 22 anni.