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  • Lunedì 26 dicembre 2016

Oggi è il Boxing Day

Cioè una festa nazionale britannica e del Commonwealth, ma anche una buona notizia per gli appassionati di Premier League

Un uomo vestito da Babbo Natale davanti allo Stamford Bridge, lo stadio del Chelsea, nel boxing day del 2014 (Jamie McDonald/Getty Images)
Un uomo vestito da Babbo Natale davanti allo Stamford Bridge, lo stadio del Chelsea, nel boxing day del 2014 (Jamie McDonald/Getty Images)

Il Boxing Day è una festa nazionale del Regno Unito e di tutti i paesi del Commonwealth, oltre che un appuntamento fisso per la Premier League e per molti tifosi di calcio in tutto il mondo. Il Boxing Day fu ufficialmente istituito nel Regno Unito nel 1871, quando ai lavoratori venne concesso un giorno libero per stare con la propria famiglia: presto, però, quel giorno diventò anche un momento da dedicare al calcio, prima a livello amatoriale e poi, con l’istituzione dei campionati nazionali, fu esteso all’ambito professionistico. Nel Boxing Day di quest’anno si giocheranno otto delle dieci partite della 18ma giornata di Premier League, dalle 13.30 alle 18.15, fra cui Chelsea-Bournemouth, Leicester-Everton, Arsenal-West Bromwich e Hull-Manchester City.

Le origini
Il Boxing Day, letteralmente “giorno per fare le scatole”, è una ricorrenza che in Europa risale al Medioevo, anche se qualcuno dice che le vere origini starebbero addirittura nell’epoca tardo romana. L’etimologia in realtà non è chiarissima, ma l’idea di fondo della festività, ufficialmente istituita nel 1871, è quella di donare qualcosa ai bisognosi o ai propri dipendenti. Tradizionalmente, le cassette dell’offertorio nelle chiese inglesi venivano aperte il 26 dicembre, e nel Boxing Day i latifondisti donavano una scatola ai lavoratori per ringraziarli del proprio lavoro durante l’anno (anche se la ragione principale era probabilmente quella di tenerseli buoni). Nella scatola c’erano regali e avanzi di cibo e ai lavoratori veniva concesso anche il giorno libero per stare con la propria famiglia.

Tuttavia i lavoratori, come fecero molti uomini dall’Ottocento in poi, iniziarono a dedicare il Boxing Day anche al calcio. A livello amatoriale, prima che arrivasse la First Division (l’antenato della Premier League) nel 1888, si organizzavano partite di ogni genere, sia il giorno di Natale che il 26 dicembre: tra paesi, lavoratori e parenti; tutte comunque a livello locale, perché il 26 era tradizione spostarsi poco. La prima partita ufficiosa del Boxing Day risale però al 1860 a Sheffield, quando si affrontarono le due squadre più antiche del mondo, lo Sheffield FC e l’Hallam FC. Lo Sheffield vinse 2 a 0, nonostante giocasse con qualche giocatore in meno poiché il numero di uomini in campo non era ancora stato regolamentato.

Con gli anni, il calcio giocato il giorno di Natale ha perso molto appeal. Calciatori, arbitri, allenatori e dirigenti si sono opposti perché non volevano giocare due giorni consecutivi e almeno il 25 dicembre preferivano passarlo in famiglia. C’erano anche problemi di ordine pubblico, soprattutto per quanto riguardava i trasporti. Così nel 1958 si decise di abolire la giornata di campionato nel giorno di Natale, almeno nella massima serie, lasciando però invariata quella del Boxing Day.

Le partite di oggi
La prima partita della giornata inizierà alle 13.30 al Vicarage Road di Watford, nell’Hertfordshire, e vedrà impegnate Watford e Crystal Palace. Il Watford, squadra allenata dall’italiano Walter Mazzarri, è 12esimo in classifica e sta giocando una stagione fra alti e bassi. Il Crystal Palace invece ha da poco esonerato il tecnico con cui aveva iniziato la stagione, Alan Pardew, rimpiazzandolo con Sam Allardyce, che lo scorso settembre aveva lasciato il suo incarico da allenatore della nazionale di calcio inglese dopo una sola partita e 67 giorni in carica: le sue dimissioni erano state causate da una lunga inchiesta pubblicata dal quotidiano Telegraph sulla corruzione nel calcio inglese.

Alle 16 si giocheranno sei partite in contemporanea: Arsenal-West Bromwich, Burnley- Middlesbrough, Chelsea-Bournemouth, Leicester-Everton, Manchester United- Sunderland e Swansea-West Ham. Anche in caso di sconfitta, il Chelsea di Antonio Conte non perderebbe la prima posizione in classifica, perché ha sei punti di vantaggio sul Liverpool e sette sul Manchester City. In caso di vittoria, si confermerebbe la squadra inglese più in forma e la principale favorita per la vittoria del campionato. Il Manchester United allenato da José Mourinho invece è molto lontano dal vertice della classifica: ha tredici punti in meno del Chelsea e sembra una squadra molto meno solida e organizzata, anche rispetto al Liverpool e al Manchester City.

Esattamente un anno fa il Leicester stava per iniziare una striscia di vittorie che poi gli avrebbe garantito un notevole vantaggio da poter gestire nella parte finale della stagione, che ci ricordiamo tutti. Ora però quel momento sembra passato del tutto e la squadra di Ranieri sta cercando di non retrocedere: è 15ma a tre punti dalla zona retrocessione e fatica molto a mantenere una continuità nei risultati. Il Manchester City di Pep Guardiola concluderà la giornata alle 18.15 in casa dall’Hull City, una delle squadre più deboli della Premier League che al momento occupa l’ultima posizione in classifica insieme allo Swansea.

Dove seguire il Boxing Day
Solo gli abbonati a Sky potranno vedersi tutte le partite di Premier League in programma oggi. Watford-Crystal Palace sarà trasmessa in diretta da Sky Sport 1, Sky Sport 3 e Sky Super Calcio. Dalle 15.50 invece, su Sky Sport Mix, Sky Sport 1, Sky Sport 3 e Sky Super Calcio si potranno seguire tutte le partite con Diretta Gol Premier League. Hull-Manchester City, l’ultima partita della giornata, sarà trasmessa da Sky Sport 1, Sky Sport 3 e Sky Super Calcio. L’intera programmazione di oggi si potrà seguire anche in streaming da pc, tablet e smartphone con Sky Go.