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  • Domenica 14 agosto 2016

Gli scontri di sabato notte a Milwaukee

Circa duecento persone si sono scontrate con la polizia dopo che due agenti avevano ucciso un uomo armato: c'è stata molta agitazione e danni ad alcuni negozi

(AP Photo/Gretchen Ehlke)
(AP Photo/Gretchen Ehlke)

Sabato notte, a Milwaukee, nel Wisconsin, ci sono stati scontri tra dimostranti e polizia dopo che alcuni agenti avevano ucciso un 23enne armato e in fuga dalla stessa polizia. L’identità e l’etnia dell’uomo ucciso non sono state confermate dalla polizia, ma la voce che è girata nelle ore degli scontri è che si trattava di un afroamericano. Nel corso degli scontri una stazione di servizio e due negozi sono stati incendiati, mentre ad alcuni agenti di polizia sono state tirate delle pietre. Un agente di polizia è stato ricoverato dopo essere stato ferito alla testa dal lancio di un mattone. Tre persone sono state arrestate e intorno alle tre di mattina i manifestanti si sono ritirati e il capo della polizia della città ha detto che l’ordine è stato ristabilito.

L’uccisione dell’uomo – avvenuta in circostanze ancora poco chiare: era stato fermato mentre era in macchina con un altro uomo – e le proteste di sabato sono arrivate dopo una giornata molto difficile per la città: nello spazio di nove ore cinque persone sono morte in tre sparatore diverse, tra cui quella che ha causato le proteste della notte di sabato. L’identità dell’uomo ucciso nel pomeriggio e degli agenti che lo hanno colpito non sono ancora state diffuse. Molti dei dimostranti che hanno attaccato la polizia nella notte erano neri, ha detto il portavoce del dipartimento di polizia.

Quella di Milwaukee è solo l’ultima delle manifestazioni – pacifiche o violente – contro le azioni della polizia americana, che molti ritengono faccia un uso eccessivo della forza, in particolare nei confronti dei neri. Alcuni casi recenti, come l’uccisione di Philando Castile e Alton Sterling, hanno contribuito ad esasperare le proteste. Lo scorso 10 luglio migliaia di persone avevano dimostrato contro le violenze della polizia in numerose città del paese. In alcuni casi i poliziotti sono stati attaccati con armi da fuoco da attentatori solitari. L’ultimo caso si è verificato a Baton Rouge, in Louisiana, quando un ex marine nero ha ucciso tre poliziotti e ne ha feriti altri tre.