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  • Domenica 13 marzo 2016

L’Inghilterra ha vinto il Sei Nazioni 2016

Grazie alla sconfitta di oggi della Francia contro la Scozia: è la sua prima vittoria del prestigioso torneo di rugby dal 2011

(Chris Ratcliffe/Getty Images)
(Chris Ratcliffe/Getty Images)

È finita la quarta e penultima giornata del Sei Nazioni 2016. La Scozia ha battuto la Francia, che era l’unica squadra che avrebbe potuto competere con l’Inghilterra per la vittoria del torneo. L’Inghilterra è quindi riuscita a vincere con una giornata d’anticipo il Sei Nazioni, un torneo che non vinceva dal 2011. Nella sua ultima partita, l’Inghilterra affronterà la Francia: battendola potrebbe fare il Grande Slam, che si verifica quando una squadra vince tutte le partite del torneo (è il contrario del whitewash, che si verifica quando una squadra perde tutte le partite).

L’Inghilterra alcuni mesi fa era messa piuttosto male: era stata eliminata dalla Coppa del Mondo che giocava in casa già nella fase a gironi, perdendo tra l’altro contro gli storico rivali del Galles. Nelle sette precedenti edizioni di Coppa del Mondo di rugby l’Inghilterra non era mai uscita prima dei quarti di finale e mai era successo che il paese che ospitava la Coppa del Mondo venisse eliminato durante la fase a gironi.

Dopo essere stata eliminata dalla Coppa del Mondo di casa, l’Inghilterra ha assunto come nuovo allenatore l’australiano Eddie Jones (di origini giapponesi), il primo allenatore non inglese della nazionale inglese. Jones viene da una lunga carriera nel rugby ed è un allenatore molto esperto che nell’ultima Coppa del Mondo ha allenato il sorprendente Giappone.

Jones è originario della Tasmania, un’isola a circa duecento chilometri a sud dell’Australia, di cui fa parte. La sua carriera di giocatore durò meno di dieci anni, trascorsi interamente con il Randwick, una squadra australiana. Al Randwick iniziò anche ad allenare la squadra riserve, dopo essersi ritirato dall’attività. Nel 1996 venne ingaggiato come allenatore dalla nazionale giapponese, il paese da cui proveniva la madre, mentre il primo ruolo di rilievo di Jones fu quello di allenatore dei Brumbies, una delle principali squadre australiane del Super Rugby, il campionato che si gioca ogni anno a cui partecipano le migliori squadre australiane, neozelandesi e sudafricane. Nel 2001, al suo ultimo anno da allenatore dei Brumbies, Jones vinse il prestigioso titolo del Super Rugby. Già due anni prima era entrato nel giro delle nazionali australiane, diventando allenatore della nazionale riserve. Nel 2002 divenne allenatore della nazionale maggiore e l’anno successivo portò la squadra alla finale della Coppa del Mondo organizzata in casa. La finale fu poi vinta dall’Inghilterra grazie al leggendario drop di Jonny Wilkinson nei secondi finali del secondo tempo supplementare.