Martin Scorsese e il rock

Stanotte inizia Vinyl, la serie tv prodotta da Scorsese e Mick Jagger che parla di musica, e della passione del regista per il rock'n'roll

(Pascal Le Segretain/Getty Images
(Pascal Le Segretain/Getty Images

Il 15 febbraio verrà trasmessa in Italia la prima puntata di Vinyl, la serie tv prodotta da Mick Jagger – cantautore, musicista e frontman dei Rolling Stones – e dal regista Martin Scorsese. Sky Atlantic la trasmetterà in contemporanea con gli Stati Uniti (quando in Italia saranno le 3 di notte tra domenica e lunedì) e poi alle 21 di lunedì. Vinyl è ambientata nella New York degli anni Settanta e racconta la storia di Richie Finestra, il manager di una casa discografica in cerca di nuovi talenti. Il primo episodio ha due particolarità: dura circa due ore e il regista è Scorsese. Il fatto che Scorsese abbia scelto di produrre e dirigere la prima puntata di una serie tv sulla musica rock è la più recente ed evidente prova che a Scorsese la musica, e soprattutto il rock’n’roll, piace proprio tanto.

Della passione di Scorsese per la musica ha parlato John Jurgensen sul Wall Street Journal. L’articolo si intitola “La storia d’amore tra Scorsese e il Rock ‘n’ Roll” è inizia così: «I film hanno definito i primi anni di Scorsese a New York, ma il rock’n’roll è stato un grande attore non protagonista». Jurgensen ha scritto che «l’esperienza di Scorsese da appassionato di musica ha seguito un binario parallelo alla sua esperienza da regista». Scorsese è stato assistente alla regia per il documentario sul concerto di Woodstock, nel 1969, e da regista ha poi mostrato in due modi la sua passione per la musica: è stato regista di alcuni importanti documentari musicali ed è conosciuto e apprezzato per le canzoni che sceglie come colonna sonora dei suoi film.

Tra i documentari musicali diretti da Scorsese c’è L’ultimo valzer, dedicato all’ultimo concerto del gruppo The Band, il 25 novembre 1976 alla Winterland Arena di San Francisco. Nel 2005 Scorsese diresse No Direction Home – un documentario su Bob Dylan – e nel 2008 uscì Shine a Light, un film sul concerto che i Rolling Stones hanno fatto al Beacon Theatre di New York tra il 29 ottobre e il primo novembre 2006.

La passione di Scorsese per i Rolling Stones non si vede solo in Shine a Light. Durante la sua carriera da regista, Scorsese ha spesso scelto le canzoni dei Rolling Stones come sottofondo alle scene dei suoi film. In Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedì all’inferno Scorsese scelse Tell Me, una canzone incisa dai Rolling Stones nel 1964; e per la scena in cui il personaggio interpretato da Robert De Niro fa il suo ingresso nel locale decise di usare Jumpin’ Jack Flash.

Scorsese usò canzoni degli Stones anche in Casino, Quei bravi ragazziThe Departed – Il bene e il male: in tutti ci mise dentro Gimme Shelter, pubblicata nel 1969 nell’album Let It Bleed. 

Nei suoi film Scorsese ha anche usato canzoni di altri artisti. Il sito Uproxx ha raccolto alcune delle più famose: all’inizio di Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedì all’inferno c’è per esempio Be My Baby dei Ronettes, in Quei bravi ragazzi c’è Jump Into The Fire di Harry Nilsson, e in Gangs of New York c’è Signal to Noise di Peter Gabriel.

Intanto, per chi vuole portarsi avanti e arrivare preparato alla prima puntata di Vinyl, si può già ascoltare la colonna sonora della serie tv, pubblicata su Spotify.