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  • Mercoledì 27 gennaio 2016

La RAI ha licenziato il responsabile del conto alla rovescia anticipato di Capodanno

Il capostruttura Antonio Azzalini aveva anticipato volontariamente il conto alla rovescia su Raiuno

Gian Mattia D'Alberto / lapresse
Gian Mattia D'Alberto / lapresse

La RAI ha licenziato il capostruttura Antonio Azzalini, ritenuto il responsabile dell’errore nel conto alla rovescia nella trasmissione del 31 dicembre “L’anno che verrà”, il programma che tradizionalmente la RAI manda in onda la sera dell’ultimo dell’anno. Durante la trasmissione il conto alla rovescia della mezzanotte era stato anticipato di almeno un minuto: la cosa era stata notata da moltissime persone, che lo avevano raccontato sui social network prima e dopo l’arrivo del 2016.

La RAI ha motivato il licenziamento di Azzalini, responsabile editoriale del programma, riportando nel comunicato ufficiale che “gli elementi emersi nel corso dell’istruttoria hanno confermato per l’accaduto la piena responsabilità del dirigente, la cui difesa si è basata su argomentazioni non veritiere”. Azzalini infatti anticipò il conto alla rovescia volontariamente, per avvantaggiarsi nei confronti della concorrenza; nei giorni successivi ha sempre sostenuto che anticipare il conto alla rovescia di Capodanno fosse una cosa comune. Monica Maggioni, presidente della RAI, ha commentato dicendo che la scelta di Azzalini è stata “autonoma e non condivisa da nessuno” ed ha rischiato di “mettere in discussione la credibilità del servizio”.