Obama: “La nostra marcia non è ancora finita”

Il presidente americano ha parlato a Selma in occasione dell'anniversario del "bloody sunday" e ha fatto uno dei discorsi più belli della sua presidenza

Il presidente Barack Obama durante il suo discorso al Edmund Pettus Bridge a Selma, Alabama, il 7 marzo 2015.
(AP Photo/Bill Frakes)
Il presidente Barack Obama durante il suo discorso al Edmund Pettus Bridge a Selma, Alabama, il 7 marzo 2015. (AP Photo/Bill Frakes)

Sabato 7 marzo, il presidente degli Stati Uniti ha tenuto un discorso a Selma, la città dell’Alabama dove 50 anni fa la polizia assaltò una marcia di attivisti per i diritti civili dei neri americani. L’episodio è considerato un punto di svolta nella storia americana: gli scontri di Selma e la marcia tra Selma e Montgomery, avvenuta due settimane dopo, misero in moto gli eventi che portarono all’approvazione del “Voting Rights Act”, la legge che rese illegali le discriminazioni che impedivano ai neri di votare in molti stati del sud del paese. Nel suo discorso, molto apprezzato sui giornali americani e definito, Obama ha detto:

Fifty years from Bloody Sunday, our march is not yet finished. But we are getting closer.

Cinquant’anni dopo il “bloody sunday” la nostra marcia non è ancora finita, ma ci stiamo avvicinando.

Qui c’è testo completo del discorso di Obama.