Gli orsi polari su Google Street View

Le magnifiche foto scattate lungo le coste della Baia di Hudson in Canada, dove vive uno dei più grandi gruppi di orsi polari al mondo (minacciati dal riscaldamento globale)

Churchill è una piccola città con poco più di 800 abitanti lungo la costa occidentale della Baia di Hudson, la grande insenatura dell’oceano Atlantico nel nord-est del Canada. Nella zona vive uno dei più grandi gruppi di orsi polari di tutto il pianeta. Ogni anno questi animali esplorano l’area in cerca di cibo, compiendo lunghe camminate di centinaia di chilometri, spesso in solitaria e senza incrociare altri loro simili per giorni. Etologi e organizzazioni per la loro tutela li seguono, per tenere traccia dei loro spostamenti e verificare lo stato di conservazione della specie.

Insieme a Frontiers North, un’organizzazione che si occupa dello studio e della promozione delle risorse naturalistiche della zona di Churchill, Google ha realizzato una serie di immagini panoramiche dei luoghi in cui vivono e si spostano gli orsi polari, inserendole successivamente nel proprio servizio Street View, quello nato per vedere immagini a livello stradale a 360 gradi. Le fotocamere speciali di Google sono state montate su uno dei “Tundra Buggy”, i camioncini con gomme molto alte usate da Frontiers North per spostarsi facilmente tra le nevi e i ghiacci in tutte le stagioni dell’anno. I camioncini sono completamente bianchi e si mimetizzano bene, consentendo di avvicinare gli orsi polari e di osservarli senza spaventarli e causare loro inutili stress.

Le immagini sono state scattate dai tecnici di Google tra ottobre e novembre del 2013, e da pochi giorni sono visibili online. In molte fotografie sono ben visibili gli orsi polari, che in quel periodo dell’anno passano buona parte del tempo lungo la costa, in attesa che le acque della baia si congelino.

Per realizzare il progetto, Google ha collaborato anche con Polar Bears International (PBI), la più grande organizzazione al mondo nata con lo scopo di monitorare lo stato di conservazione degli orsi polari. PBI è presente nella zona di Churchill da oltre 20 anni e ha potuto constatare i cambiamenti climatici che si sono verificati a causa del riscaldamento globale, una seria minaccia per le popolazioni di orsi polari. La grande quantità di immagini e di informazioni geografiche fornite da Google potrà aiutare PBI e i ricercatori a valutare meglio l’impatto dell’innalzamento delle temperature medie nella zona.