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  • Martedì 27 novembre 2012

Le proteste dei produttori di latte a Bruxelles

Le foto dei litri di latte fresco spruzzati contro poliziotti e Parlamento europeo per chiedere riforme e la fine delle quote

A police officer uses a shield to protect himself from milk being sprayed by dairy farmers, during a protest against European Union agricultural policies, in Brussels, on November 26, 2012. Farmers demonstrated at the European Parliament in Brussels today with tractors and fake cows calling on political leaders to act on falling milk prices caused by overproduction in Europe. AFP PHOTO / JOHN THYS (Photo credit should read JOHN THYS/AFP/Getty Images)

A police officer uses a shield to protect himself from milk being sprayed by dairy farmers, during a protest against European Union agricultural policies, in Brussels, on November 26, 2012. Farmers demonstrated at the European Parliament in Brussels today with tractors and fake cows calling on political leaders to act on falling milk prices caused by overproduction in Europe. AFP PHOTO / JOHN THYS (Photo credit should read JOHN THYS/AFP/Getty Images)

Centinaia di produttori di latte provenienti da tutta Europa si sono radunati a Bruxelles per protestare contro gli alti costi di produzione, chiedere la fine del sistema delle quote latte e una riforma adeguata dell’Unione europea per tutelare il settore. I manifestanti – molti con trattori – hanno aperto le pompe e spruzzato migliaia di litri di latte fresco davanti alla sede del Parlamento europeo, colpendo poliziotti e passanti. Poi hanno dato fuoco a balle di fieno e pile di pneumatici in Piazza Lussemburgo, davanti al Parlamento.

La protesta è stata organizzata dal Comitato europeo per il latte, la federazione delle organizzazioni europee dei produttori di latte, che ha parlato di 2.500 manifestanti e circa mille trattori. Secondo il Comitato, molti allevatori si trovano in grave difficoltà e hanno dovuto chiudere a causa degli alti costi di produzione, che non vengono coperti dalle vendite. In Belgio, per esempio, i produttori vendono un litro di latte a 0,26 centesimi, ma il costo per produrlo è di 0,40 centesimi: stime simili sono comuni agli altri paesi europei. I produttori sottolineano anche il divario tra il costo a cui vendono il latte e quello a cui – molto maggiore – viene acquistato dai consumatori e chiedono che le istituzioni europee assumano misure adeguate per rimediare alla situazione. La protesta continuerà anche nella giornata di oggi.