- Postit
- Venerdì 21 ottobre 2011
Il velivolo più elementare e familiare nell’esperienza comune è un pezzo di storia dell’aviazione e un modello ancora utile per lo sviluppo di aerei senza motore
C'entrano gli ormoni, la luce artificiale, i geni e qualche cattiva abitudine
Non più di tanto, scrive il New York Times: trasportano molti batteri, ma non più di quelli che si trovano su altri oggetti con cui entriamo in contatto ogni giorno