• Giovedì 7 luglio 2011

La Faber-Castell compie 250 anni

La storia di una delle più importanti aziende produttrici di matite e penne al mondo

A machine sorts pencils at the Faber-Castell factory on July 5, 2011 in Stein near Nuremberg, Germany. Faber-Castell is among Germany's leading manufacturer of pencils, pens, art supplies, office supplies and high-end writing instruments, and was founded in Stein in 1761 by Kaspar Faber. Through a marriage in 1900 to the noble Castell family the company took its present name and is currently lead by Count Anton von Faber-Castell. The company still has two production plants in Germany but has its biggest manufacturing centers overseas, including in South America, Indonesia and China. The company will mark its 250th anniversary on July 8.
A machine sorts pencils at the Faber-Castell factory on July 5, 2011 in Stein near Nuremberg, Germany. Faber-Castell is among Germany's leading manufacturer of pencils, pens, art supplies, office supplies and high-end writing instruments, and was founded in Stein in 1761 by Kaspar Faber. Through a marriage in 1900 to the noble Castell family the company took its present name and is currently lead by Count Anton von Faber-Castell. The company still has two production plants in Germany but has its biggest manufacturing centers overseas, including in South America, Indonesia and China. The company will mark its 250th anniversary on July 8.

Faber-Castell è una delle aziende più importanti al mondo nella produzione di matite, pastelli, penne e materiale di cancelleria. Realizza anche prodotti particolarmente pregiati e una sua linea di penne è stata impiegata per firmare la prima Costituzione Europea il 29 ottobre 2004. Domani l’azienda festeggerà 250 anni di attività e per l’occasione sono state organizzate numerose celebrazioni e messi in commercio dei prodotti di lusso in edizioni limitate.

Nel 1761 l’ebanista Kaspar Faber aprì una piccola fabbrica di matite a Stein, un paesino vicino a Norimberga. Kaspar inventò la matita Bleyweißstifte, la prima con la grafite rivestita in legno. Gli affari migliorarono sotto la gestione di Anton Wilhelm Faber, il figlio di Kaspar, ma la generazione successiva non fu molto fortunata e l’impresa conobbe un periodo di declino. La situazione cambiò nel 1839 quando l’azienda venne ereditata da Lothar von Faber. Lothar aveva studiato in Francia e in Inghilterra e aveva fatto esperienza lavorando in alcune banche. In pochi anni riuscì a trasformare la piccola azienda a conduzione familiare in una grande impresa che esportava i suoi prodotti in tutta Europa e perfino negli Stati Uniti. Lothar migliorò notevolmente la qualità delle matite e delle penne, ampliò la gamma di prodotti e inventò la prima matita esagonale su cui fece imprimere il marchio Faber. Nacque così la prima marca di matite al mondo. Lothar inaugurò le prime filiali a New York, Londra e Parigi e acquistò una delle migliori riserve di grafite in Russia, che gli permise di migliorare ancora di più la qualità delle matite Faber.

Lothar morì nel 1896 senza eredi maschi, dato che suo figlio e i suoi nipoti erano morti prima di lui. L’impresa fu salvata dal matrimonio di sua nipote Ottilie von Faber con il conte Alexander Castell-Rudenhausen, che apparteneva a un’antica e nobile famiglia tedesca. Alexander divenne il nuovo gestore dell’azienda, che da allora acquisì il nome di Faber-Castell; alla frase “sine 1761” del marchio Faber vennero aggiunti i cavalli da battaglia del blasone della famiglia Castell.

Oggi l’azienda è diretta dal nipote di Alexander, Anton-Wolfgang, e produce ogni anno quasi due miliardi di matite che sono diffuse in più di cento paesi. In Germania ci sono ancora due fabbriche, tra cui una a Stein, ma gran parte della produzione è stata dislocata in Cina, Indonesia e Brasile.