18,53. La dichiarazione di Bersani, che è il primo leader nazionale di partito a parlare.
I dati che stanno arrivando significano inequivocabilmente una cosa sola: vinciamo noi e perdono loro. Il dato evidente che questo risultato sottolinea è un’inversione di tendenza. Il vento del nord si è alzato contro PdL e Lega. Lo schieramento di centrosinistra mostra una capacità non solo di combattere in modo vincente ma di innescare una nuova fase rispetto agli ultimi due anni. La sfida che Berlusconi ha lanciato si è rivelata un boomerang del quale PdL e Lega dovranno tenere conto per una discussione più generale.
18,45. Quinta proiezione Piepoli su Milano: Pisapia 46,7, Moratti 43.
18,38. Granata dice su Sky: “Non avrei dubbi a votare Pisapia”.
18.29. Proiezione Bologna, 25 per cento del campione. Merola 49,5, Bernardini, 31,5, Bugani 10,5, Aldrovandi 5.
18,16. Primi dati ufficiali del ministero su Milano: 20 sezioni su 1251: Pisapia 47,2%. Moratti 43,4%. Palmeri 4.3%. Calise 2,6%
18,10. Dice Nota Politica: “Grandi città. I dati sono dei sondaggisti, non dell’Interno o dei Comuni. Rai, Pdl, Pd, fonti del ministero ci dicono che i dati che vengono diffusi sono frutto di rilevazioni private effettuate dagli istituti di ricerca. Dunque, al di là se i dati verranno confermati o meno, a tre ore dalla chiusura dei seggi siamo ancora in assenza di risultati “ufficiali”, e i ragionamenti che si stanno svolgendo si basano sulle rilevazioni disomogenee dei sondaggisti”
18,09. Quarta proiezione La7 45,6 Pisapia, 43 Moratti. A Napoli Lettieri 39,9, De Magistris 28,1, Morcone 18
18,03. Proiezioni sul 25%: Pisapia 46,5, Moratti 42,0. Voti di lista: PdL 29,6, PD 26,6, Lega 10,0, Cinque stelle 4,5, Nuovo Polo per Palmeri 2,8%.
18,00. Adolfo Urso dice che “è normale” la convergenza dei voti del Terzo Polo sui candidati del centrodestra.
17,50. Notapolitica sui dati del ministero e le proiezioni di cui stiamo discutendo.
Spieghiamo perché ci sembra grave che gli istituti di sondaggi comunichino dati su proiezioni a due cifre mentre i siti del ministero dell’Interno e dei Comuni non forniscano praticamente numeri.
Fatta eccezione per Torino, unica città in cui il ballottaggio sembra scongiurato.
Funziona così: i presidenti di sezione, una volta chiuso il verbale, comunicano al responsabile di plesso il termine dello spoglio. Il presidente si mette dunque in contatto con il ministero, al quale comunica i dati.
Il ministero li inserisce nel proprio database e li rende pubblici. Man mano che arrivano i risultati delle sezioni, si costruiscono le proiezioni sul totale.
Sono i dati ufficiosi del ministero quelli che incoronano di volta in volta i vincitori, al netto delle schede contestate laddove i margini sono esilissimi.
I risultati ufficiali sono diramati dalla Corte di Cassazione dopo che le varie Corti d’Appello hanno verificato la corrispondenza tra i dati comunicati telefonicamente e quelli verbalizzati, e dopo aver attribuito o annullato le schede contestate.
È per questo che la mancanza di una comunicazione tempestiva e pubblica dei dati ufficiosi da parte del ministero costituirebbe un elemento particolarmente grave nello svolgersi della procedura elettorale.
La domanda è: i dati sono forniti solo ai sondaggisti, o le televisioni fanno passare per ufficiali dati frutto di rilevazioni private?
17,46. Terza proiezione di IPR da Milano: Pisapia 46,5, Moratti 42,5, Palmeri 5,5, Calise 3,5. Pisapia continua a salire, piano piano.
17,38. Intanto sul sito del ministero degli Interni i dati “ufficiali” sono ancora molto pochi.
17,33. Belpietro si consola parlando del risultato deludente della Lega a Milano.
17,28. Terza proiezione La7, i candidati a Milano si avvicinano: Pisapia 45,1, Moratti 43,1, Palmeri 5,8, Calise 3,4. Copertura 14%.
17,26. A Milano va forte il candidato del centrosinistra subìto dal PD. A Napoli va male il candidato del centrosinistra promosso dal PD. Però le liste del PD tengono sia a Milano che a Napoli: a Milano il PD è vicino al PdL, a Napoli le liste per Morcone sorpassano le liste per De Magistris.
17,18. Sempre da Milano, prima proiezione Sky. Palmeri 5,4%, Calise 3,6%. PD al 28.9%, Pdl al 29.5%.
17,16. Prima proiezione Sky su Milano: Pisapia 46,1 e Moratti 41,3.