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  • Venerdì 10 settembre 2010

L’esplosione di San Bruno, California

Sei morti, decine di feriti e 50 case distrutte per lo scoppio di un gasdotto vicino San Francisco

Aggiornamento delle 14.56: sono sei le persone morte nell’esplosione.

Stato d’emergenza a San Bruno, una piccola città a quindici chilometri da San Francisco in California, per l’esplosione di una conduttura di gas sotterranea in un quartiere residenziale. Msnbc riporta per ora un morto confermato, decine di feriti, più di cinquanta — al momento se ne contano 53 — case distrutte e circa 150 danneggiate.

L’esplosione, avvenuta intorno alle sei di pomeriggio (tre di notte in Italia) ha formato un cratere di 9 metri per 6 e profondo 5 metri. L’azienda proprietaria del gasdotto, la Pacific Gas and Electric Co., ha comunicato che le cause dell’incidente non sono ancora note e che, se la compagnia dovesse risultare in qualche modo colpevole dell’esplosione, se ne assumerà le responsabilità.

Al momento i vigili del fuoco, con l’aiuto degli aerei e del ritardante di fiamma, sono riusciti a contenere circa il 50 per cento dell’incendio, mentre si cercano altre vittime casa per casa. L’ospedale Kaiser Permanente è sovraffollato, e avrebbe in cura sei feriti in condizioni critiche.