Trump ha copiato la battuta sul discorso copiato di sua moglie

Giovedì 20 ottobre, il giorno dopo l’ultimo dibattito tv delle elezioni presidenziali, i due principali candidati Hillary Clinton e Donald Trump hanno partecipato a una cena di beneficenza organizzata dalla Alfred E. Smith foundation e dalle associazioni cattoliche di New York. La cena Alfred E. Smith è un classico della campagna elettorale per le presidenziali, e di solito serve ad alleggerire i toni in una fase molto tesa come quella che precede di poche settimane il voto. I candidati sono soliti fare un discorso positivo e pieno di battute, anche per mostrare un lato diverso da quello utilizzato nel corso della campagna. A questo giro Clinton ci è riuscita, mentre Trump ha fatto uno strano discorso pieno di battute-che-non-sono-battute su quanto sia tremenda la prospettiva di una presidenza Clinton, ed è anche stato fischiato.

A un certo punto però Trump ha avuto un guizzo: in quella che in molti hanno giudicato la sua migliore battuta della serata, ha detto: «a questa campagna elettorale i media si stanno comportando in maniera più faziosa che mai. Volete la prova? Michelle Obama fa un discorso, e tutti impazziscono, e credono che sia fantastico e che lei sia incredibile. Mia moglie Melania fa lo stesso identico discorso, e la gente se la prende. Non capisco». Il riferimento è al discorso tenuto questa estate da Melania Trump alla convention dei Repubblicani, che conteneva frasi quasi identiche a quelle di un discorso pronunciato da Michelle Obama nel 2008. Il guaio è che anche la battuta di Trump sembra sia stata copiata: è molto simile e a tratti identica a una vignetta satirica apparsa a luglio sul sito Roll Call, e disegnata dal fumettista R. J. Matson.