La lettera che un ex giocatore di football gay scriverebbe a se stesso, più giovane

In cui si rassicura: ti accorgerai di aver avuto paura per niente

Ryan O'Callaghan durante una partita con i New England Patriots il 21 del 2007 a Miami
(Al Messerschmidt/Getty Images)
Ryan O'Callaghan durante una partita con i New England Patriots il 21 del 2007 a Miami (Al Messerschmidt/Getty Images)

Note to self è una serie di video prodotta dall’emittente radiotelevisiva statunitense CSB: nei video si vedono personaggi famosi – come la cantante Kesha o l’ex vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden – leggere una lettera che hanno scritto rivolgendosi a se stessi, ma più giovani. Alla serie ha preso parte anche l’ex giocatore di football Ryan O’Callaghan, che ha giocato come professionista per sei anni, prima nei New England Patriots e poi nei Kansas City Chiefs. Nel video, sottotitolato in inglese, O’Callaghan racconta la paura e il disagio che ha vissuto, e i comportamenti adottati perché nessuno si accorgesse della sua omosessualità: masticando tabacco per sembrare più duro, aumentando di peso per non apparire attraente, arrivando poi ad assumere droghe e pensare al suicidio. Di tutto questo si accorse il suo preparatore atletico, che lo convinse a parlare con uno psicologo. Da quel momento le cose iniziarono a migliorare. O’Callaghan rassicura se stesso, scrivendo «Ti accorgerai, Ryan, che hai sempre avuto paura per niente. Questa non è la fine. No. Questo è solo l’inizio. Presto ti sentirai libero per la prima volta in vita tua».