Il primo gol di una persona nata negli anni Duemila in Serie A

(Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
(Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

Ieri in Serie A è stato segnato il primo gol da un calciatore nato negli anni Duemila: l’ha fatto l’attaccante della Juventus Moise Kean, nato il 28 febbraio 2000, nella partita giocata contro il Bologna. Moise Bioty Kean è nato a Vercelli da genitori di origini ivoriane ed è l’attaccante più forte della squadra primavera della Juventus. Quello di ieri non è il primo record battuto da Kean: è già stato il primo giocatore nato negli anni Duemila a esordire in Serie A, e il giocatore più giovane in assoluto a esordire nella Juventus. Il gol di Kean è arrivato al 94esimo: l’ha segnato di testa dopo una punizione di Miralem Pjanic. Grazie al gol di Kean, la Juventus ha vinto la partita 2-1.

 

Moise Kean ha sia la nazionalità ivoriana che quella italiana ma, per ora, ha scelto sempre la nazionale italiana, giocando 21 partite e segnando 10 gol tra Under 15, Under 16 e Under 17. Nel 2014 ha raggiunto la finale del campionato dei Giovanissimi Nazionali, persa poi contro la Roma. Kean si è però fatto notare soprattutto l’anno dopo, nella stessa categoria, segnando 21 gol in 10 partite, e guadagnandosi una promozione alla categoria successiva, gli Allievi Nazionali, con i quali ha segnato 14 gol in 15 presenze. Sia nei Giovanissimi che negli Allievi, Kean giocava con ragazzi più vecchi di lui. Nella stagione 2015/2016, con la Primavera della Juventus, ha segnato 24 gol in 26 partite.