Il momento che ha deciso una partita, in una foto pazzesca

(Laurence Griffiths/Getty Images)
(Laurence Griffiths/Getty Images)

Per circa mezz’ora, ieri sera, il Real Madrid ha rischiato di subire una rimonta storica. Quindici minuti dopo l’inizio della semifinale di ritorno di Champions League, perdeva già 2-0 contro l’Atletico Madrid, la sua rivale storica. La partita di andata era finita 3-0 per il Real Madrid. Nella storia del torneo nessuna squadra ha mai recuperato uno svantaggio superiore ai due gol nella semifinale di ritorno: in quel momento, però, all’Atletico sarebbe bastato segnare solamente un altro gol per pareggiare il risultato dell’andata.

Poco prima dell’intervallo, però, l’attaccante del Real Madrid Karim Benzema è riuscito a controllare una palla che arrivava dalla metà campo, portandola nei pressi della bandierina nonostante la marcatura di tre giocatori dell’Atletico Madrid. Di solito in quella situazione un attaccante cerca di ottenere un calcio d’angolo tirando la palla addosso all’avversario, oppure perde la palla: Benzema invece ha intravisto uno spazio libero alle spalle dei difensori e ci si è buttato, portando la palla in avanti lungo la linea di fondo. Questo è il momento esatto in cui supera i tre difensori.

Club Atletico de Madrid v Real Madrid CF - UEFA Champions League Semi Final: Second Leg
(Laurence Griffiths/Getty Images)

Dopo aver superato i tre giocatori dell’Atletico, Benzema ha crossato in mezzo, e sugli sviluppi dell’azione Isco ha poi segnato il gol del 2-1. A quel punto, per superare il turno, l’Atletico Madrid avrebbe dovuto segnare altri tre gol senza subirne altri. La partita, insomma, era praticamente finita: nel secondo tempo il Real Madrid si è limitato a gestire l’ampio vantaggio.

 

Il Real Madrid giocherà la finale di Champions League contro la Juventus, il 3 giugno a Cardiff (Regno Unito).