Djokovic da Fiorello: 10 minuti di noia

Lunedì sera il numero 1 del mondo Djokovic si è presentato da Fiorello nella prima puntata della trasmissione #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend. Di colpo il 2011 si è trasformato negli anni ’80, Fiorello ha assunto le sembianze di Pippo Baudo e Djokovic quelle di chiunque ospite vi venga in mente che sia stato messo in imbarazzo dal presentatore catanese in vena di strafare.

Tra Fiorello e Djokovic c’è un certo feeling, nato nel 2009 quando il serbo si era fatto conoscere e apprezzare grazie alle sue divertenti imitazioni dei colleghi più famosi. Nole in Italia è un po’ a casa sua: parla perfettamente la lingua, ci si ha vissuto a lungo da giovane, tifa il Milan. Non ho visto il resto della trasmissione, ci ha pensato twitter a portarmi su Rai1 quando serviva e mi è bastato per trovare i dieci minuti di lunedì francamente imbarazzanti.

Fiorello ha accolto Djokovic ricevendone un paio di magliette e una racchetta e ricambiando con memorabilia del suo passato. Cose che avrebbero potuto benissimo fare nei camerini senza privare gli spettatori di nulla di fondamentale. Il presentatore ha poi cercato di mettere in imbarazzo il serbo chiedendogli prima conto della direzione prevista dalla relazione con la fidanzata presente in sala (e ricevendo solo due colpi di tosse come risposta) e poi definendo Nadal un “ratto gigante” (affermazione da cui Nole ha subito preso le distanze).

La parte centrale della comparsata ha visto i due impegnati in un’improbabile sfida a tennis con pentole per castagne al posto delle racchette e il tutto si è chiuso con una rivisitazione in stile Broadway della stretta di mano finale.

La cosa che però mi stupisce maggiormente è leggere i resoconti della serata nei principali siti di tennis italiani. L’autorevole tennisitaliano.it sostiene che “quando due show-men come Novak Djokovic e Rosario Fiorello interagiscono, lo spettacolo (ed il successo) è assicurato”, tennis.it si spinge oltre “Rosario Fiorello batte Novak Djokovic al “killer point”. La magia della televisione regala anche queste inimmaginabili performance . Ma, se i protagonisti sono il più televisivo dei volti del tennis mondiale e il più eccentrico showman italiano,  tutto diventa possibile. Ospite della prima serata de “Il più grande spettacolo dopo il weekend” in onda su Rai 1, Nole si è confermato animale da palcoscenico, inscenando con l’amico Fiorello un siparietto tutto da ridere culminato con un improbabile game al centro del palco dello Studio 5 di Cinecittà.”

Persino i quotidiani sportivi si sono uniformati al coro con la Gazzetta che scrive “Con due numeri uno a condividere lo stesso palcoscenico, non può che essere un successo” e il Corriere dello Sport che è riuscito a scrivere: “Un duetto tutto da vedere con improbabili battute, volee e schiacciate che hanno fatto impazzire la platea di spettatori e immaginiamo i telespettatori a casa.”

Poi, per carità, può darsi che sia io a non capirci niente di comicità e di simpatia per cui tanto vale che i 10 minuti, se ve li siete persi, li giudichiate direttamente coi vostri occhi.

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Enrico Maria Riva

Enrico Maria Riva ha collaborato con Matchpoint, SpazioTennis, The Tennis Space (UK) e Tennis Panorama News (USA). Per Ubitennis è stato inviato a Wimbledon e agli Australian Open. Il suo account twitter è @enricomariariva