Decalogo della musica

Diritti e doveri di un musicista

1. Hai il diritto di smettere di fare musica, o di non incominciare nemmeno a farla.
2. Hai il diritto di scrivere la più bella musica del mondo e di tenerla solo per te.
3. Hai il diritto di farla ascoltare alle persone che ami.
4. Hai il diritto di fare musica orrenda credendo sia meravigliosa.
5. Hai il diritto di smetterla di sentirti dire “Anche mio cugino suona”.
6. Hai il diritto di farti fare un’otturazione gratis dal dentista che ti chiede se gli suoni qualcosa durante la cena a casa sua.
7. Hai il diritto di non sentire più “In tempo di crisi il pubblico vuole ridere”, perché è da quando sei nato che c’è crisi.
8. Hai il diritto di essere fiero di essere un musicista, anche se in Italia ti chiedono come ti mantieni.
9. Hai il diritto di pensare male dei tuoi colleghi, loro fanno lo stesso con te.
10. Hai il diritto di non avere editori, agenti, discografici, uffici stampa, distributori. Se non lo sai ancora c’è il web, fratello.

1. Hai il dovere di fare bella musica.
2. Hai il dovere di farla ascoltare a più gente possibile.
3. Hai il dovere di studiare, studiare e poi ancora studiare.
4. Hai il dovere di copiare dai grandi e di andare oltre.
5. Hai il dovere di non perdere mai la fede in quello che fai.
6. Hai il dovere di mangiare e bere prima o dopo un concerto, mai durante.
7. Hai il dovere di suonare anche per un solo spettatore: gli puoi cambiare la vita.
8. Hai il dovere di non mentire con la tua musica. Puoi sempre farlo con le parole nella vita di tutti i giorni, se vuoi.
9. Hai il dovere di scegliere con cura i tuoi collaboratori, perché rappresentano la tua musica.
10. Hai il dovere di vivere della tua musica e di continuare a farla. Nonostante il web, fratello.

Cesare Picco

Pianista improvvisatore e compositore