Le 9 regole di Wile E. Coyote e Beep Beep

Sta circolando di nuovo online l’elenco delle regole che dovevano essere rispettate dagli sceneggiatori e dai disegnatori del cartone animato su Wile E. Coyote e Road Runner, scritte dal suo inventore, il regista e sceneggiatore statunitense Chuck Jones. Il cartone, creato per Looney Tunes di Warner Bros nel 1948, ha per protagonista – come tutti sapete – il coyote Wile E., che spesso in italiano viene chiamato erroneamente Will o Willy, che cerca ossessivamente e senza successo di catturare un uccello del deserto (precisamente uno Geococcyx californianus), chiamato in italiano Beep Beep (e in inglese “Road Runner”). Per farlo il coyote si serve di complicate macchinazioni e ingegnosi attrezzi provenienti da un’unica azienda, la ACME Inc.

La lista delle regole è stata twittata ieri dal regista Amos Posner, che l’aveva fotografata alla mostra What’s Up, Doc? The Animation Art of Chuck Jones ospitata al Museum of the Moving Image di New York.

 

Fu lo stesso Jones a parlare per la prima volta delle regole nella sua autobiografia, Chuck Amuck: The Life and Times of an Animated Cartoonist, pubblicata nel 1989: da allora sono diventate piuttosto famose tra gli studenti di animazione e sceneggiatura – in poche righe vengono delineati l’intero universo del cartone e i tratti fondamentali dei personaggi – e rispuntano di tanto online, com’è successo in questi giorni. In un’intervista per il libro Hollywood Cartoons: American Animation in its Golden Age del 1999, il disegnatore Michael Maltese – che lavorò a lungo con Jones al cartone – disse però di non aver mai sentito parlare delle regole.

Regola 1
Beep Beep non può far male a Wile E. Coyote se non dicendo “Beep-Beep!”.

Regola 2
Nessuna forza esterna può far male al coyote, tranne la sua inettitudine o il fallimento dei prodotti ACME.

Regola 3
Il coyote potrebbe fermarsi in qualsiasi momento, se non fosse un fanatico. (Ripeti con me: “un fanatico è uno che raddoppia i suoi sforzi per ottenere qualcosa anche se ne ha dimenticato il motivo” – George Santayana)

Regola 4
Nessun dialogo, mai, tranne “Beep-Beep!”.

Regola 5
Beep Beep deve restare sulla strada. Altrimenti, logicamente, non si chiamerebbe “Road Runner”.

Regola 6
L’azione deve svolgersi unicamente nell’ambiente naturale dei personaggi, cioè il deserto sud-occidentale degli Stati Uniti.

Regola 7
Tutti gli strumenti, gli attrezzi, le armi e gli aggeggi meccanici devono provenire dalla società ACME.

Regola 8
Quando è possibile, fa’ che il più grande nemico del Coyote sia la forza di gravità.

Regola 9
I fallimenti umiliano il Coyote più che ferirlo fisicamente.

Arianna Cavallo

Libri, moda, fotografia, ma soprattutto Cit. Editor al Post. Twitter: @ariannacavallo