La telefonata di Vendola sull’Ilva

Aggiornamento ore 14 – In alcuni commenti in fondo al post e su Twitter mi si attribuisce una volontà di “difendere” Nichi Vendola. Preciso che, come chiunque abbia mai letto questo blog sa bene, non c’è nessuna affinità politica tra me e il governatore della Puglia. Le mie opinioni non hanno alcuna importanza in questo blog, ma personalmente ritengono la telefonata, alcuni dei suoi contenuti e il tono di Vendola particolarmente inopportuni. Che Vendola avesse rapporti ambigui con la famiglia Riva, però, è una notizia oramai vecchia. Ciò non toglie che Vendola non abbia riso dei tumori, né delle domande sui tumori.

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Oggi il sito del Fatto Quotidiano ha dedicato l’apertura ad un’intercettazione del governatore della Puglia Nichi Vendola. Il titolo è “Ilva, risate per le domande sui tumori”. Sotto il titolo, in un carattere con lo stesso corpo, c’è il link all’audio: “Ascolta la telefonata choc di Vendola”. Qui sotto la versione integrale e non montata dell’intercettazione.

Si tratta di un’intercettazione del luglio 2010 durante la quale Vendola parla con Girolamo Archinà, addetto alle relazioni istituzionali del gruppo Ilva. I due ricordano insieme una scena avvenuta poco tempo prima, durante la quale Archinà “ruba” il microfono a un giornalista di una TV locale che sta rivolgendo alcune domande ad Emilio Riva. La domanda rivolta dal giornalista, in realtà, è una classica “non domanda” tipica del giornalismo d’assalto italiano: “La realtà non è così rosea visti i tanti morti per tumore…”

La scena è certamente poco edificante e involontariamente comica: Archinà si infila tra Riva e il giornalista, sottrae il microfono e si allontana con l’espressione di chi non c’entra nulla. Il giornalista esclama “filma, filma!” verso il suo operatore e la scena prosegue su questi toni surreali per qualche secondo.

Nel ricordare questo momento Vendola ride divertito. Secondo il Fatto Quotidiano ride “della domanda sui tumori”, definisce l’intervento di Archinà “scena fantastica” e gli fa i suoi complimenti. Poco dopo Vendola chiede ad Archinà di far sapere a Riva che non si è “defilato”.

Se quest’ultima frase forse non è proprio apprezzabile, il resto della ricostruzione del Fatto Quotidiano è molto arbitraria. Vendola non sembra assolutamente ridere delle “domande sui tumori”. L’impressione che sia così è dovuta al fatto che il primo audio che è possibile ascoltare sulla pagina web non è quello che abbiamo linkato all’inizio, ma quello che trovate qui sotto.

Si tratta di una versione tagliata e montata, dove le frasi di Vendola sono interrotte dal video del “furto del microfono”, da scritte in sovraimpressione, da immagini di ciminiere che fumano e altri segni di inquinamento probabilmente causato dall’Ilva (le immagini non riportano fonti o didascalie). Diverse frasi di Vendola vengono accostate come se le avesse dette una dopo l’altra, mentre invece nell’originale sono separate da diversi minuti di conversazione.

A differenza di questa versione montata, ascoltando l’audio originale la telefonata sembra molto meno “choc”. Vendola, mentre sta già ridendo tanto da far fatica a parlare, dice che ha visto “Uno splendido scatto felino [quello di Archinà, molto probabilmente]…non potevo riprendermi, ho visto una scena fantastica”. In altre parole quello che sembra fare Vendola è prendere in giro Archinà per la sua mossa non proprio aggraziata. I “complimenti”, che fa Vendola, sembrano ironici. Nella versione tagliata, infatti, si sentono dopo che ci è stata mostrata la scena tra Archinà e il giornalista. Nell’originale, invece, Vendola, di nuovo ridendo, pronuncia la parola “complimenti” dopo diversi minuti. Per la precisione dice “è uno scatto fantastico, complimenti”.

Davide De Luca

Giornalista. Ho scritto per l’Arena di Verona e per l’Agence Europe di Bruxelles. Ho collaborato ad alcuni libri d’inchiesta su CL e la finanza cattolica. Mi piacciono i numeri e l’economia e cerco di spiegarli in modo semplice. Su Twitter sono @DM_Deluca