AAA Lavoro serio cercasi

Ricercatore (a tempo determinato) in prestigioso centro di ricerca estero e professore (a contratto) in università italiana, pluriabilitato alle funzioni di professore associato in Italia e alle funzioni di ordinario all’estero, autore di molte pubblicazioni e libri, alcuni tradotti in altre lingue, con esperienza di insegnamento in quattro paesi europei, vincitore di parecchi fellowship internazionali, organizzatore di vari convegni internazionali, coordinatore di gruppi di ricerca, membro di comitati scientifici di riviste e learned societies, valutatore della ricerca per agenzie varie, cerca lavoro serio.

Dopo aver fiduciosamente atteso la messa a regime di riforme, correzioni alle riforme, controriforme, che hanno prodotto come risultato finale una gigantesca promozione di carriera dei ricercatori che hanno già un posto e che vengono avanzati senza concorso, come la legge permette, o con concorsi a dir poco dubbi (basta guardare le statistiche: vince sempre l’interno) che drenano le poche risorse ancora a disposizione e determinano l’esclusione definitiva di chi ha fatto ricerca senza avere un posto fisso – per motivi interni al combinato di varie leggi che sono spiegati qui e qualche piccola soluzione si era proposta qui al ministero –, il ricercatore resosi conto che un’altra vita è possibile e desiderabile chiede solo un interlocutore serio e leale (non come lo Stato e il Miur, non come molte università e dipartimenti) in altri settori.

Pur non arrivando a essere “giovane barone deluso in cerca di attività” di analogo famoso annuncio di circa 45 anni fa, offre almeno e mette a disposizione l’entusiasmo, coltivato e intatto, di chi ha fatto ricerca in discipline che suscitano sempre meraviglia; la resilienza di chi per inseguire meraviglie ha viaggiato, imparato, messo in comune, interagito; il forte realismo di chi ha lavorato con successo su progetti e idee che per molti non hanno o non dovrebbero avere realtà.

Astenersi perditempo, commentatori anonimi sfaccendati, pessimisti cronici, infastiditi in attesa di avanzamento. La disponibilità, come sempre, è immediata.

Gianluca Briguglia

Gianluca Briguglia è professore di Storia delle dottrine politiche all'Università di Venezia Ca' Foscari. È stato direttore della Facoltà di Filosofia dell'Università di Strasburgo, dove ha insegnato Filosofia medievale e ha fatto ricerca e ha insegnato all'Università e all'Accademia delle Scienze di Vienna, all'EHESS di Parigi, alla LMU di Monaco. Il suo ultimo libro: Il pensiero politico medievale.