Rafael Nadal ha vinto gli US Open

Ha battuto il russo Daniil Medvedev in una finale lunga e combattuta e ora è vicinissimo a un record di Roger Federer

(Kyodo via AP Images)
(Kyodo via AP Images)

Domenica, il tennista spagnolo Rafael Nadal ha vinto gli US Open battendo il russo Daniil Medvedev in una finale combattutissima, terminata con il punteggio di 7-5, 6-3, 5-7, 4-6, 6-4 dopo 4 ore e 50 minuti di gioco. Per Nadal, che ha 33 anni, è stata la quarta vittoria in carriera agli US Open e la 19esima in un torneo del Grande Slam, come vengono chiamati i quattro tornei più difficili e importanti al mondo (Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open).

Il New York Times ha parlato della finale come una delle più avvincenti della storia recente del torneo, per il livello di intensità e di lotta tra i due atleti: Nadal è andato in vantaggio di due set, portandosi a un passo dalla vittoria, ma Medvedev, più giovane ma meno esperto (ha 23 anni), è riuscito a rimontare e giocarsi tutto al terzo set. Dopo il punto decisivo, un errore di Medvedev, Nadal è crollato a terra ed è rimasto fermo steso per diversi secondi, urlando in aria; poi si è seduto sulla sua sedia a bordo campo e ha pianto, mentre il pubblico lo applaudiva e gli schermi trasmettevano i momenti più importanti della sua carriera.

La vittoria agli US Open ha portato Nadal a una sola vittoria di distanza dal record di vittorie in tornei del Grande Slam, che appartiene allo storico rivale di Nadal, il 38enne svizzero Roger Federer. Nadal potrebbe quindi raggiungere Federer già il prossimo anno, se riuscisse a giocare a questi livelli. Per Medvedev, che ha giocato la sua prima finale in un torneo del Grande Slam, la partita è stata probabilmente il momento più alto e importante della sua carriera fino a questo punto. Fino ad ora era stato un grande giocatore in grado di ottenere sporadici buoni risultati, ma non un campione: ieri ha dimostrato di poter giocare alla pari con uno dei più forti di sempre.