Lo sciopero dei dipendenti Ryanair, dal 2 al 4 settembre

Nella prima settimana di settembre sono previsti probabili disagi nel traffico aereo in tutta Europa per scioperi nel Regno Unito e in Spagna

(Ian Waldie/Getty Images)
(Ian Waldie/Getty Images)

Da lunedì 2 a mercoledì 4 settembre i piloti e il personale di terra e di bordo di Ryanair in Regno Unito e in Spagna sciopereranno contro licenziamenti e mancati adeguamenti dei contratti di lavoro, con conseguenti disagi previsti in tutta Europa nel caso l’adesione agli scioperi dovesse rivelarsi alta.

I piloti britannici del sindacato BALPA protesteranno contro il dilungarsi delle trattative per gli adeguamenti dei contratti di lavoro. BALPA, che come gli altri sindacati è stato riconosciuto da Ryanair soltanto nel dicembre 2017, ha già scioperato ad agosto e sostiene che Ryanair non abbia mai voluto seriamente trattare pensioni, incentivi per la maternità e indennità.

In Spagna invece i sindacati USO e SITCPLA protesteranno contro la chiusura delle basi di Gran Canaria, Girona, Tenerife Sur e Lanzarote — prevista a partire da gennaio 2020 — e il conseguente licenziamento di centinaia di assistenti di volo e piloti. Le date stabilite per lo sciopero copriranno tutto il mese di settembre a partire da domenica 1 e lunedì 2.

Ryanair, che negli ultimi anni ha dovuto fare molte concessioni ai suoi dipendenti dopo una lunga serie di scioperi, ha criticato la decisione di BALPA, sostenendo che i nuovi scioperi non abbiano il sostegno dei piloti (che solo per il 50 per cento sono iscritti a BALPA) e che saranno dannosi per l’azienda e i suoi clienti.