Mauro Icardi ha chiesto il reintegro in squadra all’Inter e un risarcimento di 1,5 milioni di euro

(Getty Images)
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Il calciatore argentino Mauro Icardi ha presentato istanza di reintegro in prima squadra alla dirigenza dell’Inter e un risarcimento di 1 milione e mezzo di euro, pari al 20 per cento del suo compenso annuale. Nel documento presentato dall’avvocato del giocatore, Giuseppe Di Carlo, sono state elencate tutte le ragioni che hanno motivato le richieste. Icardi sostiene di essere stato privato del ruolo di capitano dell’Inter senza motivo e di essere stato poi escluso dal ritiro estivo, dalle amichevoli e dai primi allenamenti stagionali della squadra. L’ex capitano è stato infatti escluso dai piani della società sia dalla dirigenza che dal nuovo allenatore, Antonio Conte. Non ha partecipato alla tournée estiva in Asia ma si è sempre allenato al centro sportivo di Appiano Gentile. Non ha partecipato inoltre alle sedute tattiche della prima squadra, dato che l’Inter vorrebbe venderlo prima della chiusura della finestra estiva di calciomercato. L’avvocato Di Carlo ha specificato però che in caso di cessione non ci sarebbero più ragioni per procedere con l’istanza.