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  • Lunedì 26 agosto 2019

Il ritorno in campo di Sinisa Mihajlovic

L'allenatore del Bologna, malato di leucemia e in cura da oltre un mese, si è presentato a sorpresa a Verona per seguire la sua squadra all'esordio in campionato

Sinisa Mihajlovic in panchina durante Hellas Verona-Bologna (Claudio Martinelli/LaPresse)
Sinisa Mihajlovic in panchina durante Hellas Verona-Bologna (Claudio Martinelli/LaPresse)

L’allenatore serbo del Bologna, Sinisa Mihajlovic, si è presentato a sorpresa con la sua squadra allo stadio Bentegodi di Verona per la prima partita di Serie A, giocata domenica sera contro l’Hellas. Mihajlovic ha passato gli ultimi quaranta giorni in cura all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna per una forma di leucemia mieloide diagnosticatagli a luglio, ma con il parere favorevole dei medici è stato dimesso temporaneamente, complice la vicinanza con Verona. È arrivato allo stadio indossando una mascherina e poi ha seguito la partita da bordo campo.

A luglio Mihajlovic aveva dovuto lasciare il ritiro estivo della squadra per iniziare le cure. Nelle settimane successive è riuscito comunque a restare sempre al corrente della situazione seguendo gli allenamenti in streaming e ricevendo continui aggiornamenti dai suoi assistenti in campo. Domenica nessuno si aspettava di vederlo a Verona, nemmeno i suoi giocatori: solo i dirigenti del Bologna ne erano al corrente. Ha raggiunto la squadra in hotel, facendo una sorpresa ai giocatori, e poi è andato a bordo campo al Bentegodi per seguire il pareggio per 1-1 all’esordio in campionato. Il fatto che abbia ottenuto il permesso dei medici è ritenuto inoltre un buon segnale, anche se le cure continueranno ancora per mesi.