FCA e Renault potrebbero riprendere le trattative per la fusione

(Uli Deck/picture-alliance/dpa/AP Images)
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L’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles (FCA), Mike Manley, si trova a Parigi per incontrare dirigenti di Renault e valutare se e come riprendere i negoziati per la fusione delle due aziende, un’operazione da 35 miliardi di euro che avrebbe portato alla nascita del terzo gruppo automobilistico mondiale dopo Volkswagen e Toyota. Le trattative erano state interrotte da FCA giovedì 6 giugno: l’azienda aveva ribadito l’interessa alla fusione ma detto che non ce n’erano le condizioni a causa delle mutate «condizioni politiche» della Francia, addossando di fatto la responsabilità alle condizioni poste dal governo francese, che è il principale azionista con 15 per cento di Renault. Nel frattempo il presidente di Renault, Iean-Dominique Senard, ha ricevuto da parte del ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, la conferma della fiducia nel suo lavoro, un ulteriore gesto che potrebbe far riprendere le trattative.

Perché è fallita la fusione FCA-Renault