Donald Trump ha ritardato di sei mesi la decisione se imporre o meno nuovi dazi sulle importazioni di auto provenienti da Europa e Giappone

Donald Trump parla con i giornalisti nei giardini della Casa Bianca, domenica 24 marzo. (AP Photo/Alex Brandon)
Donald Trump parla con i giornalisti nei giardini della Casa Bianca, domenica 24 marzo. (AP Photo/Alex Brandon)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di ritardare di sei mesi la decisione se imporre o meno nuovi dazi sulle importazioni di auto e componenti automobilistici dall’Europa e dal Giappone. Trump, ha scritto AP, non ha voluto aumentare le tensioni con i propri alleati sulle dispute commerciali in corso, e allo stesso tempo non ha voluto interferire nei negoziati intrapresi con l’obiettivo di trovare una soluzione positiva per tutte le parti coinvolte. L’idea dell’imposizione di dazi sulle importazioni di auto e di componenti automobilistici, inoltre, aveva trovato un appoggio piuttosto scarso all’interno dell’industria automobilistica statunitense.

La portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, ha detto venerdì che se entro 180 giorni non si troverà un accordo nell’ambito dei negoziati in corso tra Stati Uniti e Unione Europea, Trump rivaluterà la sua posizione e deciderà se e quali misure prendere al riguardo.