Trump ha messo il veto sulla risoluzione del Parlamento per togliere l’appoggio all’Arabia Saudita nella guerra in Yemen

Donald Trump parla con i giornalisti nei giardini della Casa Bianca, domenica 24 marzo. (AP Photo/Alex Brandon)
Donald Trump parla con i giornalisti nei giardini della Casa Bianca, domenica 24 marzo. (AP Photo/Alex Brandon)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha messo il veto su una risoluzione bipartisan approvata da Camera e Senato, che chiedeva di terminare il sostegno militare all’Arabia Saudita nella guerra in Yemen. La decisione era passata in Senato il 13 marzo con 54 voti favorevoli e 46 contrari, ed era stata ratificata dalla Camera a inizio aprile, con 247 voti a favore e 175 contro.

Trump ha spiegato il veto dicendo che «questa risoluzione è un tentativo non necessario, pericoloso di provare a indebolire i miei poteri costituzionali, mettendo in pericolo le vite di cittadini americani e di militari coraggiosi, sia ora che in futuro». Gli Stati Uniti hanno inviato miliardi di dollari in appoggio all’esercito saudita nella guerra in Yemen iniziata nel 2014. Era vista anche come un rimprovero e un distanziamento del Parlamento dalla politica di Trump in Arabia Saudita, soprattutto in seguito all’uccisione del giornalista saudita Jamal Khashoggi nell’ambasciata saudita di Istanbul, in Turchia.

La risoluzione era stata approvata in base al “War Powers Act”, una legge federale introdotta nel 1973, ai tempi della guerra in Vietnam, che permette di chiedere al presidente di interrompere le operazioni militari all’estero se queste non hanno avuto l’autorizzazione da parte del Congresso.